Berlino, attacco con coltello vicino a memoriale Olocausto. Arrestato l’aggressore

Un uomo, un turista spagnolo di 30 anni, è stato gravemente ferito – ma non è in pericolo di vita – in un attacco con coltello che si è verificato intorno alle 18 a Berlino nel quartiere Mitte, tra l’ambasciata degli Stati Uniti e il memoriale dell’Olocausto. In serata la polizia ha fatto sapere di aver arrestato il presunto aggressore. L’uomo fermato aveva “le mani sporche di sangue”, ha affermato il portavoce della polizia, Florian Nath. “Probabilmente si tratta del sospettato che ha aggredito lo spagnolo qui al Memoriale”, ha aggiunto. Secondo quanto appreso dalla Bild, al momento non sussiste alcun collegamento apparente con l’ambasciata o il memoriale. “Solo Afd può salvare la Germania”, ha commentato Elon Musk su X riferendosi alle elezioni tedesche di domenica.

Polizia: “Nessun pericolo per la popolazione”

Il portavoce della polizia Florian Nath, citato dalla Bild, mentre l’aggressore era in fuga aveva fatto sapere che “non c’è pericolo per la popolazione. La vittima è un uomo, che ha riportato delle ferite da arma da taglio. È in ospedale. L’arma del delitto non è stata ancora trovata”. Tagesspiegel, invece, parla di un coltello pieghevole che sarebbe stato rinvenuto sulla scena del crimine. L’attacco, ha aggiunto il giornale tedesco, sarebbe avvenuto nella parte settentrionale del Memoriale, mentre l’ambasciata degli Stati Uniti si trova sul lato opposto.

L’arresto

Secondo le informazioni della Bild, il sospetto sarebbe corso verso gli ufficiali della squadra antisommossa che stavano sorvegliando la scena del crimine, disarmato. Quando gli investigatori hanno visto il sangue sulle mani dell’uomo, lo hanno arrestato: non sono ancora disponibili informazioni sull’identità e la nazionalità del fermato. Restano al momento poco chiare la dinamica dell’aggressione e le motivazioni del gesto.

Leggi anche

Attacco col coltello in Baviera: 2 morti, anche un bambino. Un arresto

Sventato un attacco all’ambasciata israeliana

La notizia arriva dopo che oggi gli inquirenti hanno annunciato di aver sventato un tentativo di attacco all’ambasciata israeliana per mano di un giovane ceceno di appena 18 anni. L’uomo è stato arrestato all’aeroporto della capitale, il Ber-Willy Brandt, mentre provava a lasciare il Paese per raggiungere le postazioni dello Stato islamico e ottenere nuovo supporto per le proprie azioni. Tuttavia, sembra che altre due persone coinvolte siano invece riuscite a lasciare la Germania. Notizie che arrivano a meno di due giorni dalle elezioni politiche, dominate dalla questione immigrazione.

Approfondimento

La Germania è al bivio con il voto, e l’Europa con lei

Fonte : Sky Tg24