AGI – L’Associazione Passo Civico, attiva nella promozione di iniziative culturali e sociali per la crescita della comunità, promuove a Roma “Smartphone e adolescenti – quando fa bene, quando fa male”, un ciclo di tre appuntamenti gratuiti dedicati all’uso consapevole della tecnologia da parte delle nuove generazioni. L’iniziativa vuole offrire un contributo concreto al dibattito sull’innovazione tecnologica e il suo impatto sui più giovani, fornendo strumenti e riflessioni utili per le famiglie e la società civile.
Il ciclo di incontri si apre martedì 25 febbraio alle 18:30 presso la Sala Fratel Vasco dell’Istituto San Leone Magno con “Tra social e intelligenza artificiale: che fare?”, un approfondimento con Antonio Palmieri, fondatore e presidente della Fondazione Pensiero Solido e figura di riferimento nel panorama digitale italiano.
Il secondo appuntamento, “Influencer: tra buone pratiche e cattivi maestri”, si terrà martedì 25 marzo alle 18:30 presso il CTE Roma, all’interno della Stazione Tiburtina, con il patrocinio della Fondazione Prioritalia.L’incontro vedrà la partecipazione di Sara Verrecchia, formatrice del progetto Social Warning del Movimento Etico Digitale, che affronterà il tema dell’influenza digitale e del suo impatto sulla percezione di sé, con un focus sui disturbi del comportamento alimentare.
Il terzo e ultimo appuntamento, martedì 15 aprile alle 18:30, si concentrerà sui “Patti digitali nelle scuole” e avrà luogo presso l’Auditorium del Collegio Universitario Don Mazza. Sarà un’occasione per approfondire una pratica sempre più diffusa, che mira a responsabilizzare scuole e famiglie nell’uso degli strumenti digitali da parte dei bambini e degli adolescenti. L’incontro ospiterà alcuni dirigenti scolastici, fra cui il Prof. Matteo Mennini, direttore dell’Istituto San Leone Magno di Roma.
Gli incontri si basano su un presupposto scientifico consolidato: l’abuso dello smartphone e dei social media può generare conseguenze neurologiche e psicologiche nei più giovani, dalla dipendenza digitale all’ansia e alla difficoltà nella gestione dell’attesa e della frustrazione. L’obiettivo del ciclo di incontri è proprio quello di fornire spunti e soluzioni concrete per un approccio equilibrato.
“Come associazione siamo convinti che dedicare tempo a un tema così centrale per i più giovani significa riflettere sul tipo di società che stiamo costruendo” – afferma Antonio De Napoli, presidente di Passo Civico.
“Occuparci di un uso consapevole della tecnologia significa occuparsi della qualità della nostra società. Abbiamo bisogno di ragazzi in rete: non mi riferisco solo alle reti digitali, quanto alle reti di persone che intendono partecipare come cittadini attivi al cambiamento“.
Antonio Palmieri – ospite del primo incontro – afferma: “Noi siamo “piccoli e poveri” di fronte alle piattaforme digitali. Eppure la tecnologia – almeno per ora – per funzionare ha bisogno di ciascuno di noi. Le nostre singole scelte d’uso degli strumenti del digitale fanno concretamente la differenza. È quindi questione di buon uso della nostra libertà e della nostra responsabilità, però dobbiamo essere consapevoli che il potere di noi senza potere ha bisogno di essere alimentato dalla benzina più potente che c’è: l’educazione.”
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con la Fondazione Pensiero Solido, il Movimento Etico Digitale, Associazione Per Roma e la Fondazione Sinderesi, impegnata in progetti educativi e sociali ispirati all’etica e alla responsabilità civica.
Fonte : Agi