Il rischio di impatto dell’asteroide 2024 YR4 sulla Terra il 22 dicembre 2032 continua a cambiare, modificandosi anche nel giro di un paio di giorni. Quel che è certo è che ci sono buone notizie: sta, infatti, continuando a ridursi drasticamente. Secondo le stime aggiornate dal Center for Near-Earth Object Studies (Cneos) della Nasa, infatti, la probabilità si è addirittura dimezzata dal 3,1% all’1,5%, per poi crollare all’ 0,28%. Mentre per il Near-Earth Object Coordination Centre (Neocc) dell’Agenzia spaziale europea (Esa) è calata dall’2,8% all’1,4%, fino all’attuale 0,16%. “Se questa tendenza continua – spiegano dall’Esa – il rischio potrebbe presto raggiungere lo 0%”. Anche per quanto riguarda la possibilità di collisione con la Luna, i calcoli attuali stimano che continui ad essere estremamente bassa.
Il rischio di impatto dell’asteroide 2024 YR4 tra Luna piena e telescopi
Questa riduzione così repentina del rischio di impatto dell’asteroide 2024 YR4 è dovuta anche al fatto che gli astronomi hanno potuto realizzare misure e calcoli più precisi dell’asteroide senza che la luce della Luna piena disturbasse le loro osservazioni. I telescopi terrestri, ricordano dalla Nasa, necessitano di cieli bui per osservare gli asteroidi, che sono spesso molto deboli, ancor di più in presenza della luna piena, quando il cielo diventa troppo luminoso per poter rilevare questi debolissimi punti luminosi. “Ogni notte aggiuntiva di osservazioni migliora la nostra comprensione di dove potrebbe trovarsi l’asteroide il 22 dicembre 2032 e sottolinea l’importanza di raccogliere dati sufficienti affinché i nostri esperti di difesa planetaria possano determinare il rischio futuro per la Terra”, spiegano gli esperti. “La Nasa prevede che la probabilità di impatto continuerà ad evolversi man mano che nuove osservazioni dell’asteroide 2024 YR4 verranno effettuate nei prossimi giorni e settimane”.
Il rischio continua a ridursi
Il 18 febbraio scorso, gli esperti hanno aggiornato la probabilità di impatto dell’asteroide 2024 YR4 nel 2032 al 3,1%, la più alta probabilità di impatto che la Nasa abbia mai registrato per un oggetto di queste dimensioni o più grande. Tuttavia, solamente il giorno successivo, i nuovi dati raccolti durante la notte hanno ridotto la probabilità di impatto all’1,5%. E ancora: nella notte tra il 19 e il 20 febbraio ulteriori osservazioni hanno ridotto il rischio di impatto allo 0,28%. L’asteroide 2024 YR4 è quindi passato nel giro di pochissimo tempo dall’essere classificato al livello 3 della scala Torino, che indica appunto un incontro ravvicinato che merita attenzione da parte degli astronomi e una probabilità di impatto superiore all’1%, al livello 1, ovvero “una scoperta di routine in cui si prevede un passaggio vicino alla Terra che non presenta un livello insolito di pericolo”, chiariscono dallo Cneos. “I calcoli attuali mostrano che la possibilità di una collisione è estremamente improbabile, senza motivo di attenzione o preoccupazione pubblica. Nuove osservazioni telescopiche porteranno molto probabilmente alla riassegnazione al livello 0”.
L’impatto con la Luna
Come vi abbiamo raccontato solamente alcuni giorni fa, ci sarebbe anche la remota possibilità che l’asteroide 2024 YR4 possa entrare in rotta di collisione con la Luna. Secondo lo scenario descritto dal Catalina Sky Survey (Css), infatti, il 22 dicembre 2032 il corpo roccioso potrebbe non entrare nella nostra atmosfera ma colpire la superficie lunare con una probabilità stimata allo 0,3%. Le osservazioni svolte il 19 febbraio scorso, tuttavia, hanno ridotto ulteriormente l’incertezza sulla traiettoria dell’asteroide, stimando che la probabilità che possa colpire la Luna è pari allo 0,8%. Con i dati ancor più precisi e aggiornati, la possibilità di un impatto con il nostro satellite è stata nuovamente ricalcolata ed è aumentata leggermente all’1%, rimanendo comunque estremamente bassa.
Fonte : Wired