Amazon che acquista i diritti di James Bond è una tragedia per il franchise oppure no?

La notizia è arrivata ieri, parecchio improvvisa: Amazon ha acquisito il controllo creativo di James Bond, accaparrandosi tutto lo storico franchise. E quindi la domanda sorge spontanea: è la fine di 007 per come lo conosciamo?

Dopo le parole non proprio lusinghiere dell’ex “proprietaria” di James Bond Barbara Broccoli nei confronti di Amazon, è lecito pensare che le cose possano andare per il verso sbagliato. La prima vera preoccupazione è infatti che Prime Video cannibalizzi in qualche maniera il franchise, cominciando a produrre serie, spin-off e quant’altro solo per sfruttare il brand e creare più prodotti possibili. E questo è lo scenario più concreto.

C’è poi l’altro timore, meno probabile ma comunque sul tavolo: James Bond finirà solo in streaming. Difficile pensare che Jeff Bezos e company possano perdersi l’uscita in sala di prodotto così amato, visti anche i numeri al botteghino, ma al tempo stesso è innegabile che un’esclusiva assoluta solo su Prime Video del prossimo James Bond fa comunque gola.

Pensiamo però anche ai lati positivi: lo strapotere di Amazon è oggettivo, e gli esempi di prodotti usciti bene tratti da altre opere, anche recentemente, ci sono eccome (per esempio Fallout oppure Reacher, e infatti Reacher è tornato in formissima con la terza stagione).

Insomma, non resta che aspettare e capire cosa succederà, e forse a questo punto l’annuncio del nuovo James Bond non sarà così distante.

E voi come avete preso questa notizia? Scatenatevi nei commenti!

Fonte : Everyeye