Com’è iPhone 16e rispetto agli altri iPhone

L’annuncio di iPhone 16e – il nome ufficiale con il quale è stato presentato l’ultimo iPhone “economico” dalla gamma Apple – ha colto tutti di sorpresa, proprio perché di economico il nuovo telefono non ha moltissimo. È vero, il gadget è il meno costoso della linea iPhone 16, ma costa comunque 729 euro là dove i suoi predecessori (rispondevano ancora al nome di iPhone SE) partivano da 529 euro nel 2022 e da 499 euro nel 2020.

L’accelerazione c’è stata, e si vede: da 30 euro in più tra 2020 e 2022 siamo passati a oltre 200 euro in più tra 2022 e 2024. Quel che un tempo era l’iPhone da prediligere per non prosciugare il portafogli, ora costa quasi come i modelli “regolari” delle generazioni precedenti. Per chi sta decidendo se puntare tutto sull’ultimo iPhone 16e oppure se guardare indietro agli altri telefoni Apple lanciati negli anni scorsi, abbiamo raccolto tutto quello che c’è da sapere per comparare i prodotti ancora sul mercato.

Quattro iPhone faccia a faccia

Gli iPhone reperibili facilmente sul mercato senza dover cercare prodotti ricondizionati o usati sono sostanzialmente quelli che vanno indietro fino alla linea iPhone 14 del 2022. Tra tutti i gadget rimasti dopo questa prima scrematura abbiamo messo la lente di ingrandimento sui modelli base, che per dimensione e prezzo sono quelli ai quali più si avvicina il nuovo iPhone 16e. Qui sotto abbiamo raccolto tutte le caratteristiche importanti da sottolineare sia nel caso siano identiche, sia nel caso evidenzino delle differenze.

Alla luce di un confronto sommario appare comunque evidente che il nuovo iPhone 16e perda qualcosa nella fotografia, almeno in fatto di versatilità. Per appassionati e videomaker in erba l’assenza dell’obbiettivo secondario taglia le gambe alla creatività, anche se il sensore principale da 48 megapixel potrebbe comunque avere una resa migliore se non altro dell’unità principale presente su iPhone 14.

Dove il nuovo modello risulta vincente è nella capacità di elaborazione. Avere l’Apple A18 a bordo significa innanzitutto poter godere da 1 a 3 anni di aggiornamenti in più del sistema operativo iOS, ma anche avere accesso alle funzioni di intelligenza artificiale di Apple Intelligence (quando sbarcheranno in Italia). Unico caveat: chi compra un iPhone 16e pensando sia più potente di iPhone 16 potrebbe avere una brutta sorpresa. Le varianti di Apple A18 presenti sul nuovo gadget pare infatti siano unità depotenziate rispetto a quelle presenti su iPhone 16 Pro e Pro Max, che però dovrebbero comunque garantire maggiori risparmi energetici e dunque una maggiore autonomia.

Fonte : Wired