Countdown – Dallo Spazio alla Terra, puntata 3: Torino, capitale italiana dell’aerospazio

Ritorna il programma di Sky TG24 che racconta lo Spazio e la sua importanza per il futuro dell’umanità. Realizzato in coproduzione con Libero Produzioni e condotto da Emilio Cozzi e Marta Meli, va in onda ogni sabato alle 18.40 su Sky TG24 e in replica la domenica alle 21.30 

Mentre assistiamo a una nuova corsa allo Spazio con la sfida in rampa di lancio tra i razzi di Elon Musk e Jeff Bezos, ritorna COUNTDOWN – DALLO SPAZIO ALLA TERRA, il programma di Sky TG24 realizzato in coproduzione con Libero Produzioni, condotto da Emilio Cozzi e Marta Meli, ogni sabato su Sky TG24, a partire dal 18 gennaio alle 18.40 e in replica la domenica alle 21:30. L’approfondimento racconta – in poco più di 10 minuti, il tempo che un razzo impiega per raggiungere l’orbita terrestre – perché lo Spazio è importante per la Terra e perché è fondamentale per il futuro e il presente di tutti noi.

Puntata 1 – Luna e asteroidi

Al centro del primo appuntamento di questo nuovo ciclo ci sono la luna e gli asteroidi. Emilio Cozzi ha evocato l’ultimo allunaggio umano con la missione Apollo 17 e Marta Meli ha presentato un approfondimento su Artemis, il programma della NASA, e sul ruolo dell’Italia nell’esplorazione spaziale, intervistando Amalia Ercoli Finzi. Gli altri ospiti della puntata: Teodoro Valente, presidente dell’ASI, che ha presentato una casa lunare “made in Italy”, una sfida tecnologica senza precedenti; Alessandro Grandinetti, Clients and Markets Leader di PWC Italia, che ha discusso il valore strategico dello spazio; Giampiero Di Paolo, AD di Thales Alenia Space,  per illustrare i programmi del PNRR, tra cui la costellazione IRIDE, la Space Smart Factory e il servicing in-orbit; Roberto Aceti, CEO di OHB, che ha parlato della Missione Ramses e dell’accordo con l’ESA per studiare l’asteroide Apophis e, infine, Luca Parmitano, astronauta dell’ESA, che ha parlato dell’importanza per l’Italia di partecipare alle missioni lunari future.

Approfondimento

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Puntata 2 – Italia nel futuro

La puntata, introdotta da Emilio Cozzi, è arricchita da un’intervista di Marta Meli a Samantha Cristoforetti, la prima astronauta europea Comandante della Stazione Spaziale Internazionale, a dieci anni dalla sua prima missione, Futura, che ha spiegato: “L’Italia è una Paese che ha una grandissima tradizione in ambito spaziale e un’industria con grandi competenze trasversali in campi diversi. Come in tanti settori l’Europa dello spazio, e quindi anche l’Italia, sconta dei problemi relativi alla frammentazione e a volte a un eccessivo focalizzarsi sulla competizione intraeuropea, cioè tra singoli Stati, che per me vuol dire a volte concentrarsi a vedere chi vince il campionato di Serie C, mentre gli altri stanno giocando il campionato di Serie A. Se non ci mettiamo insieme, non riusciamo a investire in maniera sinergica senza dispersione e senza frammentazione le risorse che abbiamo è veramente difficile riuscire a rientrare in questo campionato di Serie A”. Oggi Samantha è alla guida di un ambizioso progetto dell’ESA, simbolo del suo prossimo sogno. Giulio Ranzo, Amministratore Delegato di AVIO, ha poi spiegato gli obiettivi futuri per il lanciatore Vega C, le sfide che attendono i lanciatori europei e il concetto di sovranità spaziale europea, fondamentale per il progresso e l’indipendenza tecnologica dell’Europa. In studio, Luigi Scatteia, Space Practice Global Lead di PWC, ha approfondito il tema della sovranità spaziale e del ruolo cruciale della collaborazione internazionale nel plasmare il futuro dell’Italia nello spazio, spiegando i benefici concreti per cittadini e imprese italiane. Infine, Riccardo Marchetto, Amministratore Delegato di NEPTUNE ha invece illustrato la scoperta della tecnologia sviluppata dall’azienda, che utilizza i raggi cosmici per rilevare perdite idriche. Originariamente progettata per Marte, questa tecnologia è stata adattata per affrontare il problema delle perdite di acqua potabile sulla Terra, particolarmente rilevante in Italia.

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Puntata 3 – Torino, capitale italiana dell’aerospazio

Emilio Cozzi ha introdotto la terza puntata ricordando un momento storico: “Nel 1909, a Torino, il primo aereo italiano progettato da Aristide Faccioli spicca il volo, segnando l’inizio del legame tra la città e l’aerospazio, che continua ancora oggi”. Marta Meli ha intervistato Anthea Comellini, Membro Riserva Europea Astronauti, che ha parlato del suo percorso, dei sogni per future missioni spaziali – “In questo momento si parla molto del ritorno dell’umanità sulla Luna con le missioni Artemis, è un po’ difficile che gli astronauti della mia generazione non ci facciano un pensierino, ma a me piace essere concreta quindi, se un giorno sarò assegnata a una missione, spero di riuscire almeno a passare qualche giorno a bordo della Stazione internazionale, che rappresenta la storia dell’esplorazione spaziale dell’umanità” – e dell’importanza dell’indipendenza europea nell’accesso allo spazio. Gli altri ospiti della puntata sono stati: Dario Gallina, Presidente della Camera di Commercio di Torino, e Andrea Tronzano, Assessore Regione Piemonte Bilancio e Attività Produttive, per approfondire la trasformazione industriale della città verso il settore aerospaziale. Si è parlato della Città dell’Aerospazio, un progetto strategico che unisce istituzioni pubbliche, settore privato, start-up e PMI. Fulvia Quagliotti, Presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte, ha spiegato invece il ruolo del distretto nel favorire collaborazioni internazionali e l’innovazione tecnologica. Infine, si è discusso delle opportunità di formazione e carriera per le nuove generazioni grazie al contributo delle università torinesi. In studio Marco Gay, Presidente Unioni Industriali Torino, che ha illustrato l’identità industriale di Torino e del suo ruolo di capitale italiana dello spazio. La città si distingue per un ecosistema innovativo che coinvolge aziende, ricerca e istituzioni, trainando la space economy e rafforzando la competitività del settore. Si è parlato di innovazione, opportunità per le imprese e strategie di crescita, con un focus sulle sinergie tra industria e ricerca che rendono Torino un punto di riferimento per l’aerospazio.

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Camera con vista sulla Luna

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Fonte : Sky Tg24