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I due finti clienti, una donna di 31 anni e un uomo di 41 anni, sono stati individuati dalla polizia e arrestati con l’accusa di rapina aggravata. L’uomo, ai domiciliari dall’ottobre del 2024, risulta indagato anche per evasione.
Gli hanno puntato il coltello alla gola durante la corsa e l’hanno fatto scendere dall’auto per derubarlo dei pochi spiccioli contenuti nel portamonete.
È successo ieri notte all’altezza di via privata dei Crollalanza a Milano, zona Romolo. Protagonista dell’episodio, un tassista 40enne che stava scortando due finiti clienti, una donna di 31 anni e un uomo di 41 anni, che erano saliti sull’auto bianca nei pressi del Naviglio Pavese, a poca distanza dalla destinazione: i due, individuati dalla polizia, sono stati arrestati poco dopo con l’accusa di rapina aggravata. L’uomo, ai domiciliari dall’ottobre del 2024, risulta indagato anche per evasione.
Una volta giunti a destinazione, la passeggera ha detto al guidatore di dover prendere il denaro all’interno di una valigia sistemata nel bagagliaio. Appena il tassista è sceso, l’uomo che era con lei lo ha bloccato e gli ha puntato il coltello alla gola, minacciandolo e facendosi così consegnare il portamonete. Una volta messe le mani sul misero bottino (pochi euro), la coppia di rapinatori è scappata correndo.
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La fuga dei due finti clienti, però, è durata solo pochi istanti. Il tassista aggredito ha infatti immediatamente allertato gli agenti delle Volanti, che hanno subito raggiunto i responsabili.
Fonte : Fanpage