Sta suscitando polemiche una frase pronunciata dal capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano. Durante una concitata assemblea pubblica a Pozzuoli sulla crisi bradisismica dei Campi Flegrei, un ragazzo ha chiesto: “Cosa fate in caso di una scossa di magnitudo cinque”. La risposta di Ciciliano contiene la frase incriminata: “La scossa di quinto grado? Cadono i palazzi e conto i morti. Funziona così”.
La frase di Ciciliano sui Campi Flegrei: il video
La frase incriminata di Ciciliano, pronunciata circa a metà di una infuocata assemblea all’interno di una risposta più ampia, non ha suscitato sul momento alcuna reazione: l’incontro è andato avanti, con le domande dei cittadini e le risposte di chi – sindaci, esponenti della Protezione civile e dell’Ingv – era andato a Pozzuoli per rassicurare la gente mentre la terra trema con scosse di media intensità tutti i giorni.
Il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che era presente all’incontro, oggi dichiara: “Sono certo che il capo della Protezione Civile non volesse dileggiare o terrorizzare gli abitanti dei Campi Flegrei. Le legittime paure delle persone vanno comprese non schernite o acuite. Per questo lo invitiamo a chiarire meglio il suo pensiero. Già sono totalmente assenti il ministro e il governo, cerchiamo di evitare che la parte tecnica peggiori ulteriormente la situazione di stress collettivo”.
La protesta monta sui social, dove manifesta la sua “indignazione” anche Manuel Ruggiero, medico del 118 e presidente dell’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, impegnata nel denunciare i casi di malasanità: “Hai lanciato una bomba nella psiche delle persone che vivono a Pozzuoli, dimettiti”, afferma il medico d’urgenza, rivolto a Ciciliano.
Molto dura, poi, la presa di posizione degli industriali e dei costruttori di Napoli, con i presidenti delle rispettive associazioni, Costanzo Jannotti Pecci e Angelo Lancellotti, che parlano di dichiarazioni “di una assoluta gravità” che richiedono “un immediato chiarimento. Se, infatti, un possibile innalzamento dei livelli di magnitudo delle scosse sismiche in atto nell’area può provocare distruzioni e morti, è inammissibile che non si sia provveduto a definire un piano di emergenza, a salvaguardia della vita delle persone dell’area potenzialmente pericolosa”.
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Fonte : Today