Dal fiore in mano al microfono tenuto al contrario. Perché i cantanti di Sanremo sono insorti

Lo speciale da Sanremo di Domenica In ha segnato uno straordinario record di ascolti. Tra qualche screzio in diretta tra cantanti e giornalisti, ad esempio tra Elodie e Davide Maggio, ma anche tra Gaia e Maggio, e le prime – tanto attese – parole di Fedez che è riuscito a non farsi intervistare da nessuno durante le cinque giornate del Festival. A catturare l’attenzione, però, è stato anche il moto di rivolta che molti cantanti hanno deciso di portare a termine durante lo show di Mara Venier. 

Il programma va in onda dal palco dell’Ariston però ogni anno, al momento delle esibizioni, i cantanti si esibiscono in playback. Quest’anno c’è stata una vera e propria sommossa generale e quasi nessuno ha provato a far finta di cantare. Ad esempio Olly, il vincitore, si è fatto un giro tra la folla durante l’esibizione, Rocco Hunt ha tirato fuori dalla tasca una tazzina fingendo di bere un caffè e poi Bresh ha usato un fiore al posto del microfono e Rose Villain l’ha girato al contrario. 

Per la prima volta i Big si sono ribellati a una consuetudine che speriamo il prossimo anno venga abolita. In poche parole no, gli artisti non si sono ‘sbagliati’. È stato tutto sapientemente pensato.

Fonte : Today