Nuovo Bimby TM7, il robot da cucina che racchiude le funzioni di 20 elettrodomestici

A sei anni dall’ultimo modello, Vorwerk lancia il nuovo Bimby TM7. Nel nome cambia solo il numero, ad essere rivoluzionati sono l’interno e l’esterno del robot da cucina, la cui generazione precedente nel 2024 ha garantito all’azienda tedesca 1,7 miliardi di euro (rispetto ai 780 milioni ricavati grazie al Folletto).

In una Berlino ricoperta da un’abbondante coltre di neve, la società ha svelato il nuovo volto del factotum per la cucina che racchiude le funzioni di 20 piccoli elettrodomestici, perché può impastare, riscaldare, affettare, triturare, mescolare, addensare, frullare, grattugiare, tritare e adesso anche rosolare gli alimenti. Dal colore al display sulla base, fino alla forma del boccale e al nuovo motore, sono tante le novità rilevanti in ambito estetico e pratico.

Il display touch più grande rispetto al passato è l’elemento principale della base

Base, boccale e colore: tutto nuovo e più ecologico

Lo schermo multi-touch da 10 pollici segna l’addio alla manopola rotante e cambia il rapporto con la macchina, rispetto al display da 6,9 pollici di TM6, perché ogni azione passa dal contatto con il monitor. È all’atto pratico bisognerà valutarne la comodità: infatti, l’uso continuo con le mani sporche potrebbe rivelarsi fastidioso, anche se durante le prove i tecnici hanno assicurato di poter mantenere la macchina pulita usando un panno umido. A confermare che il nuovo Bimby si stacca dalla tradizione è anche il boccale, che a differenza del passato svetta sopra la base anche se rimane stabile nel volume da 2,2 litri, sufficiente per sfamare quattro-cinque persone. Di nuovo c’è il rivestimento isolante per maneggiarlo in sicurezza, che mantiene la temperatura ideale delle preparazioni ed evita scottature quando lo si prende in mano a fine lavoro.

Jan Delfs, Head of Global Design Vorwerk

Philip Werk

La ricerca di linee più sinuose nasce dalla richiesta dei clienti, desiderosi di un dispositivo pratico e più armonioso con l’arredamento domestico. Quanto all’abbandono del bianco, “il 50% della nostra community preferisce il Bimby in nero, mentre un quarto lo desidera bianco e un altro 25% lo vorrebbe colorato”, ha detto Jan Delfs, head of global design di Vorwerk. La scelta della tinta più scura va oltre lo stile, poiché agevola un maggior utilizzo di materiali riciclati per la costruzione dell’apparecchio, la cui quota si aggira ora sul 30% del totale (la versione bianca su Bimby TM7 dovrebbe arrivare più avanti con qualche edizione limitata).

Accessori e ricette

L’anima tuttofare di Thermomix, il nome con cui il robot è conosciuto in tutto il mondo poiché Bimby è circoscritto a Italia e Portogallo, si materializza nelle funzioni e negli accessori. Oltre alla farfalla per montare panna e albumi, troviamo il gruppo coltelli alla base del boccale, la spatola rivisitata nelle forme che riprendono il coltello giapponese Santoku, il cestello per preparare riso, contorni, verdure o scongelare cibi e il Varoma, il recipiente multilvello dedicato alla cottura a vapore, ora in forma rettangolare e con volume maggiore del 45% per ampliare la quantità delle pietanze da preparare. Con questo formato, che nel complesso sfiora i 9,5 kg, si può cucinare su 4 livelli, divisi tra boccale, cestello e il doppio strato del Varoma.

Il Varoma fissato sopra al coperchio consente di cucinare su 4 livelli

L’insieme delle componenti permette di cuocere a vapore e ad alta temperatura, in modalità più lenta oppure sottovuoto e d’ora in poi anche tramite cottura aperta, una novità studiata su richiesta dei clienti per aggiungere ingredienti e assaggiare il preparato, con cui si può cucinare a 100° C togliendo il coperchio, rinnovato nella forma e dotato di tappo. Ideale per sperimentare e personalizzare le pietanze, l’apertura non riduce la sicurezza, perché sollevando il tappo le lame nel boccale si bloccano all’istante.

Progettato in Germania, il motore sincrono da 500 W e velocità regolabile da 40 a 10.700 giri/minuto, limita molto la rumorosità della macchina rispetto al modello precedente. Visto alla prova anche in un ambiente ovattato, anche alla velocità di livello 4 il dispositivo è molto silenzioso. L’azienda sostiene che questa peculiarità caratterizza il 70% delle ricette suggerite in Cookidoo, la piattaforma che ne include 100.000 (ognuna testata almeno tre volte prima di essere inserita), oltre a sezioni tematiche, consigli e tutorial, pianificazione settimanale in relazione al regime alimentare seguito e lista della spessa e porzioni su misura. Grazie a Bluetooth e wi-fi, si può accedere al ricettario digitale tramite lo schermo del Bimby ma anche via app e pc, scegliendo tra modalità guidata o manuale.

Nel primo caso, basta selezionare la ricetta e la macchina spiega ogni passaggio, con le indicazioni di ingredienti, quantità e procedura, riproducendo sullo schermo il boccale e regolando in automatico tempi, temperature e velocità. Con la versione manuale è, invece, l’utente a gestire il tipo di cottura desiderata, pescando tra le alternative proposte.

Il prezzo e le nuove prospettive con l’AI

Se il gruppo coltelli e la spatola integrano strumenti per ridurre i residui si attaccano dopo l’uso, a facilitare la pulizia c’è lo slider laterale con cui rimuovere lame e liberare il boccale dal suo rivestimento, così da mettere tutti i pezzi in lavastoviglie. Risultato di 4 anni di sviluppo e 173 milioni di euro investiti in ricerca e sviluppo, Bimby TM7 si può prenotare sul sito ufficiale attraverso la rete di venditori (sono 116.739 distribuiti in 61 paesi, nonostante l’avvio delle vendite online) e costa 1599 euro, con incluso un anno di abbonamento a Cookidoo. Scaduto il periodo gratuito, il rinnovo costa 60 euro all’anno. Le consegne del dispositivo inizieranno la seconda settimana di aprile.

Bimby TM7 e accessori: Varoma, coperchio, tappo del coperchio, cestello e spatola

Alessio Caprodossi

Nel corso della prossima estate, inoltre, Bimby TM7 si arricchirà di altre due funzionalità: il controllo da remoto e il riconoscimento vocale. Due possibilità utili per gestire preparazioni e cotture a distanza, dedicandosi ad altre attività fino alla notifica sul telefono che avvisa quando intervenire. Bisognerà attendere ancora un po’ di più, invece, per vedere il primo Bimby AI, perché l’azienda tedesca sta lavorando per ampliare le potenzialità d’uso e facilitare la ‘conversazione’ tra utente e macchina attraverso algoritmi proprietari. Vedremo quindi quando e come il robot, oggi privo di camera, riuscirà a riconoscere gli ingredienti, oppure magari suggerire ricette in base a ciò che si ha a disposizione o in base ai propri gusti o necessità.

Il nuovo Bimby TM7 in costruzione

Come accade quando un produttore lancia la nuova generazione di un dispositivo molto venduto, bisogna capire che fine spetta al modello precedente. Il Bimby TM6 è sul mercato dal 2019 ma in tanti lo hanno acquistato anche nei mesi scorsi, considerando che ha contributo a diffondere i dispositivi Vorwerk a 8 milioni di clienti. A loro l’azienda di Wuppertal garantisce supporto e modelli di ricambio fino a dieci anni dall’acquisto, mentre chi fosse interessato a prendere la vecchia versione del robot, per il mercato italiano c’è la promozione Bimby al Top (attiva fino ad esaurimento scorte), che al costo di 1499 euro prevede un secondo boccale, affettatutto, spiralizer, sensor e coprilame e pelapatate.

Fonte : Wired