Servirà ancora un po’ di pazienza prima di poter utilizzare la nuova Siri con AI ovvero la versione più prestante dell’assistente vocale di Apple. Inizialmente prevista a bordo dell’aggiornamento iOs 18.4 atteso ad aprile, sarà invece posticipata al successivo update iOs 18.5 che dovrebbe rendersi disponibile a maggio. Quantomeno anche noi in Europa avremo la possibilità di utilizzarlo, dato che proprio ad aprile Apple Intelligence sarà diffuso anche sul Vecchio Continente e, nel nostro caso, anche in italiano.
Sembrava un calendario perfetto quello ipotizzato ormai da mesi, che puntava ad aprile per il lancio simultaneo di Apple Intelligence in altre lingue incluso l’italiano e il debutto di Siri con AI generativa. Invece, Apple dovrebbe prendersi ancora un po’ di tempo: come riportato da Mark Gurman Bloomberg, il nuovo assistente vocale avrebbe ancora un po’ di bug e malfunzionamenti da sistemare e il brand californiano avrebbe deciso di allungare il lavoro di rifinitura. Una scelta comprensibile, dato che la nuova Siri ufficializzata durante lo scorso Wwdc 2024 ha richiesto un investimento importante e quindi sarebbe un rischio del tutto evitabile quello di affrettare i tempi e incorrere in problematiche. L’aggiornamento di Siri con l’intelligenza artificiale generativa a bordo è uno degli appuntamenti più importanti del 2025 per Apple, che potrà così cercare di competere con le varie app-chatbot già sul mercato da ChatGPT di OpenAI ai rivali di Google con Gemini.
Siri, che era stata presentata nel 2011, potrà accedere a info e dati dell’utente per un’interazione più profonda e precisa, controllare le app in modo più articolato e comprendere ciò che è visualizzato sul display per risposte più coerenti. Viene riportato come almeno uno di questi tre grandi ambiti sia quello più problematico, quindi in questi mesi si cercherà di risolvere tutte le criticità per un debutto senza sbavature. Gurman riporta come questi ritardi potrebbero spostare di qualche mese il lancio di iOs 19, inizialmente previsto per il 2025, ma che potrebbe slittare al 2026. Intanto, fra due giorni (19 febbraio), Apple dovrebbe svelare il nuovo iPhone Se e forse anche un rinnovato AirTag.
Fonte : Wired