Juventus, è arrivata la svolta: dove possono arrivare i bianconeri

Terza vittoria consecutiva, la quarta nelle ultime cinque giornate. La Juventus, nelle ultime settimane, ha saputo cambiare marcia dopo una prima parte di stagione caratterizzata dai numerosi pareggi e domenica, di fronte al proprio pubblico, è riuscita ad avere la meglio anche sull’Inter grazie alla rete nel corso della ripresa di Francisco Conceiçao. Un successo che ha permesso alla Vecchia Signora di agganciare al quarto posto della classifica la Lazio, portandosi allo stesso tempo a -5 dalla terza piazza occupata dall’Atalanta.

La svolta

Più che i risultati, in casa bianconera a far ben sperare sono soprattutto le prestazioni offerte nelle ultime settimane dalla formazione di Thiago Motta. Dopo tante (troppe) gare caratterizzate da uno sterile possesso palla, la Juventus ha saputo dare un impulso diverso al proprio gioco, cercando maggiormente la verticalità a scapito del lento (e prevedibile) fraseggio. Un approccio diverso che ha permesso alla Vecchia Signora di aumentare la propria pericolosità offensiva mettendo maggior pressione alle difese avversarie.

La svolta, probabilmente non a caso, è giunta con l’approdo alla corte di Thiago Motta di Kolo Muani. Il tecnico non ha mai amato particolarmente Vlahovic, lontano, per caratteristiche, dal suo prototipo di centravanti. Il francese, al contrario, incarna perfettamente la prima punta mobile amata dall’ex allenatore del Bologna ed ha dimostrato di sapersi adattare subito al nostro calcio realizzando cinque reti nelle sue prime quattro presenze in bianconero.

Gli obiettivi

Il treno scudetto, ormai, la Juventus lo ha perso da tempo. La distanza dalla vetta, ad oggi, è di 10 lunghezze: difficile, verosimilmente, ricucire lo strappo nelle tredici gare che mancano al termine del torneo. L’obiettivo più realistico, per i bianconeri, è quello di blindare un posto tra le prime quattro, così da mettere al sicuro l’accesso alla prossima edizione della Champions League, competizione nella quale quest’anno è obbligatorio staccare almeno il pass per gli ottavi di finale.

Fonte : Today