Il premier britannico Keir Starmer si è detto pronto a inviare truppe in Ucraina nel caso in cui Kiev e Mosca trovassero un accordo per deporre le armi. Una pace duratura, è convinto, è “essenziale se dobbiamo dissuadere Vladimir Putin da un’ulteriore aggressione in futuro”.
Prima del summit convocato per le prossime ore a Parigi dal presidente francese Emmanuel Macron, Starmer ha rimarcato come il Regno Unito sia pronto a contribuire alle garanzie di sicurezza per l’Ucraina “mettendo le proprie truppe sul terreno se necessario”. “Non lo dico a cuor leggero – ha scritto su Telegraph – Sento molto forte la responsabilità che deriva dal mettere potenzialmente in pericolo i militari britannici”.
“Ma qualsiasi ruolo che contribuisca a garantire la sicurezza dell’Ucraina aiuta a garantire la sicurezza del nostro Continente e la sicurezza di questo Paese” ha aggiunto Starmer. “Perché la fine del conflitto innescato dall’invasione russa su vasta scala dell’Ucraina, avviata il 24 febbraio del 2022, “quando arriverà, non potrà diventare semplicemente una pausa temporanea prima che Putin attacchi di nuovo”.
Il vertice convocato da Macron
Intanto c’è grande attesa per la riunione d’emergenza convocata dal premier francese Macron per ridare centralità all’Europa in vista delle trattative di pace tra Mosca e Kiev che vedono l’Ue (almeno nei piani di Trump) assente ai tavoli che contano. Parteciperanno i capi di governo di Germania, Italia, Regno Unito, Polonia, Spagna, Paesi Bassi e Danimarca, nonché il presidente del Consiglio europeo Costa, la presidente della Commissione Ue Von der Leyen e il segretario della Nato Rutte. I leader partono da un fatto: l’Europa supera gli Usa in termini di aiuti all’Ucraina. C’e poi il tema delle sanzioni alla Russia varate dall’Ue, possibile leva per avere voce in capitolo sulle trattative.
Fonte : Today