Vecchio YouTube, il sito per riviverlo

Se normalmente le capsule del tempo spuntano nei luoghi più inaspettati di internet, ce ne sono alcune che sembrano riportate alla luce quasi di proposito. È il caso di un vecchio video di YouTube datato 25 settembre 2010, che mostra decine di persone ammassate nel buio di una discoteca, con le mani in alto in attesa di un beat drop. Quando arriva il momento, altre mani si alzano in aria. Sgranato e lungo meno di 60 secondi, il filmato è una reliquia di quel periodo storico, quando YouTube era nato da 5 anni, il primo iPhone era uscito da soli 3 e tutti stavamo ancora esplorando le potenzialità di entrambi. Il nome del file video è Img 0107 e conta nove visualizzazioni.

Tornare al vecchio YouTube

La clip è arrivata sul mio schermo grazie a Img_0001, un portale sviluppato da un informatico di San Francisco chiamato Riley Walz, che raccoglie tutti i video caricati su YouTube tramite una vecchia (e ormai scomparsa da tempo) funzione dell’iPhone, “Invia a YouTube”. Walz è riuscito a sfruttare le Api di YouTube per estrarre tutti i filmati con nomi corrispondenti al formato “Img_XXXX”, utilizzato all’epoca dallo smartphone Apple per salvare i file video. Ne ha individuati circa 5 milioni. Sul suo sito, le clip scorrono senza un ordine particolare, come una playlist in riproduzione causale, offrendo quelli che Walz definisce momenti inediti e puri di vite casuali. È un tipo di sito raro ai giorni nostri – offre un’unica funzione specifica – ma che al contempo dimostra quanto sia attuale il desiderio di rivivere un’era digitale ormai passata.

È quasi come se questi video si fossero in qualche modo estinti – racconta Walz a Wired US –. Non saranno prodotti mai più in questo modo. È come una macchina del tempo“.

La nostalgia per l’internet che fu

In certi ambienti online la nostalgia per l’internet perduto è dilagante. Bluesky, che a partire dalle elezioni presidenziali negli Stati Uniti ha guadagnato circa un milione di utenti al giorno, è pieno di persone che cercano di ricreare il Twitter degli anni intorno al 2009, prima che la piattaforma fosse invasa da insulti e troll. I fan di Sexypedia hanno dovuto fare i salti mortali per salvarne i dati dopo che Fandom ha cancellato il wiki. Lo stesso Tumblr sta morendo lentamente. Chi vuole ricordare com’era il web una decina di anni fa si affida spesso alla Wayback Machine di Internet Archive, un altro database dal futuro incerto.

Ironicamente, ricordare il web di un tempo è uno dei passatempi preferiti di internet. C’è ancora chi parla in modo poetico del sito ufficiale del primo film Space Jam (che oggi è una landing page per il reboot con LeBron James uscito nel 2021, anche se il vecchio portale continua a vivere su spacejam.com/1996). Siti come BuzzFeed, che ora si sentono parte della vecchia guardia, celebrano spesso l’internet che fu. Altri come Internet Archaeology, dedicato alla raccolta di vecchie home page, non esistono più (qui però trovate una piccola raccolta messa insieme da Wired US).

Fonte : Wired