Hyundai Inster

A bordo, tutto è pensato per facilitare la vita digitale: quadro strumenti digitale da 10,25 pollici, touchscreen infotainment della stessa dimensione e ricarica wireless. Anche i materiali raccontano la visione sostenibile del marchio: la vernice nera lucida utilizza pigmenti ottenuti da pneumatici riciclati, mentre gli interni integrano plastica riciclata e biopolimeri derivati dalla canna da zucchero​.

Autonomia e ricarica: leader nella categoria

Hyundai Inster è disponibile con due opzioni di batteria: la Standard Range da 42 kWh e la Long Range da 49 kWh. Quest’ultima versione, su cui Hyundai punta, garantisce fino a 355 km di autonomia (WLTP). La ricarica è rapida ed efficiente: con una colonnina DC da 120 kW, bastano 30 minuti per passare dal 10 all’80%​.

Inster è inoltre dotata di serie di un caricatore di bordo da 11 kW per la wallbox di casa o le stazioni di ricarica a corrente alternata AC, mentre sono disponibili come opzionali il sistema di riscaldamento della batteria e una pompa di calore ad alta efficienza. Per un uso esclusivamente cittadino questi due optional possono essere trascurati. Ma se l’uso giornaliero è prossimo ai duecento chilometri, allora, è da tenere in considerazione almeno la pompa di calore soprattutto se si abita in aree molto fredde.

Sicurezza e assistenza alla guida al top

Inster rende la vita del conducente (e dei passeggeri) più sicura in ogni situazione, dalle manovre lente alle corse in autostrada. Come auto urbana, Hyundai Inster è, infatti, un concentrato di tecnologia, dotata di un pacchetto ADAS di ultima generazione. Il Forward Collision-Avoidance Assist 1.5 rileva ostacoli e veicoli davanti all’auto, avvisando il conducente e intervenendo con una frenata automatica per evitare collisioni. Il Blind-Spot Collision-Avoidance Assist monitora l’angolo cieco, correggendo la traiettoria in caso di pericolo durante un cambio di corsia.

Sulle lunghe percorrenze in autostrada entra in gioco il Highway Driving Assist 1.5, che mantiene automaticamente velocità, distanza di sicurezza e centratura della corsia, riducendo lo stress del conducente. Per le manovre in città, il Surround View Monitor fornisce una visione a 360° attorno all’auto, rendendo più semplice ogni parcheggio, mentre il Parking Collision-Avoidance Assist Rear interviene in retromarcia, rilevando ostacoli improvvisi e frenando se necessario per evitare incidenti.

Prezzi e disponibilità

Hyundai Inster si posiziona sul mercato con un listino competitivo che la rende un’alternativa interessante tra le compatte elettriche. La versione d’ingresso Xtech, equipaggiata con la batteria da 42 kWh e 71,1 kW (97 CV), parte da 24.900 euro; offre un’autonomia di 327 km WLTP e monta i cerchi da 15 pollici​. Chi cerca maggiore autonomia può optare per la versione Long Range da 49 kWh, con 84,5 kW (115 CV) e un’autonomia massima di 355 km, proposta nella versione Xtech a partire da 26.650 euro con cerchi da 15 pollici e fino a 28.650 euro per la versione top di gamma Xclass con cerchi da 17 pollici​; quella da noi provata.

Le dotazioni di serie sono ricche già dal modello base, ma la possibilità di personalizzare ulteriormente l’Inster con pacchetti come il Tech Pack, che include fari a led, volante riscaldabile e pompa di calore, consente di configurarla a misura di esigenze urbane e extraurbane. Un prezzo competitivo e una dotazione premium, senza rinunciare alla praticità.

Fonte : Wired