Ben 246 alunni intossicati dal pomodorino a mensa nelle scuole: tre indagati

La Procura di Prato ha disposto perquisizioni nei confronti di tre responsabili della società che gestisce le mense di diverse scuole nelle province di Firenze e Prato. Si indaga su un’intossicazione alimentare avvenuta lo scorso settembre e che ha colpito 246 alunni e 23 adulti nelle scuole di Calenzano, Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Barberino di Mugello e Carmignano.

L’intossicazione e le indagini

Il 21 settembre dello scorso anno, un numero significativo di studenti e personale scolastico fu colpito da una sindrome gastrointestinale, con sintomi compatibili con una sospetta infezione da salmonella. Ben 98 persone necessitarono di cure presso il pronto soccorso e 23 furono ricoverate.

La procura di Prato aprì un’inchiesta nei giorni immediatamente successivi, inizialmente sulla base di sette casi segnalati. Le indagini si sono poi estese, evidenziando un legame tra l’intossicazione e il consumo di pasti nelle mense scolastiche fornite dalla stessa società di ristorazione.

Le approfondite analisi microbiologiche e la ricostruzione della filiera alimentare hanno portato all’individuazione di un possibile elemento scatenante: i pomodorini ciliegino crudi, utilizzati in diverse preparazioni fredde nei giorni precedenti agli episodi di malessere. Secondo gli inquirenti, la procedura di disinfezione dei pomodorini sarebbe stata effettuata in modo non conforme alle indicazioni del produttore del disinfettante “saniclor echolab”.

Le perquisizioni e le accuse

E oggi, venerdì 14 febbraio, la procura ha eseguito un decreto di perquisizione, ispezione e sequestro nei confronti dei tre indagati. L’obiettivo è acquisire ulteriore documentazione, anche informatica, per ricostruire con maggiore precisione il funzionamento della società e individuare eventuali ulteriori responsabilità.

Il procuratore Luca Tescaroli ha spiegato che l’accusa nei confronti dei tre dirigenti riguarda i reati di avvelenamento colposo di sostanze alimentari e di lesioni colpose. Le indagini continueranno per verificare eventuali ulteriori irregolarità nella gestione e nel controllo della sicurezza alimentare nelle mense coinvolte.

Fonte : Today