Negli Stati Uniti l’amministrazione del presidente Donald Trump sta rimpiazzando alcuni dei più importanti funzionari tecnologici del paese con persone provenienti dalla Silicon Valley, legate a Elon Musk e ad aziende associate a Peter Thiel. Secondo diverse fonti ed esperti, la tendenza potrebbe facilitare l’accesso ai sistemi governativi sensibili da parte dei tecnici che fanno parte del Dipartimento per l’efficienza del governo (Doge) guidato da Musk.
I nuovi responsabili tech nel governo americano
Nelle ultime settimane diversi leader del settore tech allineati a Musk sono stati insediati come direttori informatici (chief information officer, o Cio) presso l’Ufficio per la gestione e il bilancio (Omb), l’Ufficio per la gestione del personale (Opm) e il dipartimento dell’Energia. I Cio sono le figure che hanno il compito di gestire le tecnologie informatiche di un’agenzia e supervisionare l’accesso a database e sistemi sensibili, compresi quelli secretati.
“I Cio delle agenzie federali hanno potere su tutta la gestione delle risorse di un’agenzia, compresi i software utilizzati per monitorare i computer portatili e i telefoni dei dipendenti pubblici – spiega a Wired US un ex funzionario dell’amministrazione di Joe Biden, che ha una conoscenza diretta delle prerogative del ruolo –. I Cio gestiscono e controllano l’accesso informatico a tutti i database e ai sistemi di un’agenzia e hanno la supervisione di tutti i contratti informatici […]. Hanno molto budget e un ampio personale che Musk potrebbe voler rilevare.”.
Finora i nuovi direttori informatici sono stati tutti nominati, nonostante nella maggior parte delle agenzie la posizione venga occupata da funzionari di carriera. La scorsa settimana l’Opm ha diffuso una circolare che annuncia la riclassificazione di questi incarichi apolitici, consentendo di fatto all’amministrazione Trump di sostituire a suo piacimento i Cio per portare avanti meglio l’agenda di governo. Le nomine effettuate finora rappresentano un’indicazione sulle figure che avranno il controllo dei dipartimenti informatici del governo.
Le nomine legate a Elon Musk e Peter Thiel
Alla fine del mese scorso, Gregory Barbaccia è stato assunto come direttore informatico federale, la posizione all’interno dell’Omb che supervisiona le prestazioni di tutte le agenzie federali e ne amministra il bilancio. Da LinkedIn risulta che Barbaccia ha trascorso la maggior parte della sua carriera nel settore tecnologico, lavorando per 10 anni a Palantir, la società di analisi di big data fondata da Thiel. Quando Barbaccia ha lasciato l’azienda nel 2020, il suo ruolo era quello di responsabile dell’intelligence e delle indagini. Commentando l’operato del Doge, l’amministratore delegato di Palantir Alex Karp ha recentemente detto che “qualsiasi cosa sia buona per l’America sarà buona per gli americani e molto buona per Palantir“. La scorsa settimana l’azienda – che ha guadagnato miliardi grazie a contratti governativi – ha visto le sue azioni toccare il record storico e ha annunciato l’intenzione di integrare Grok, l’intelligenza artificiale di Musk, all’interno della sua piattaforma AI.
Fonte : Wired