Manila, una nuova versione filippina dell’Ave Maria

Accanto alla tradizionale versione in tagalog, la Conferenza episcopale delle Filippine ha approvato una traduzione della preghiera in filippino (la lingua franca dell’arcipelago), più aderente al testo latino e al lessico di oggi. Una decisione che coincide con l’Anno Giubilare e il cinquantesimo anniversario della lettera pastorale sul rapporto tra i cattolici filippini e la Vergine Maria.

Manila (AsiaNews) – La Conferenza episcopale delle Filippine (CBCP) ha reso noto l’11 febbraio – festa della Madonna di Lourdes – di aver approvato recentemente una versione alternativa in lingua filippina della preghiera dell’Ave Maria, chiamata tradizionalmente “Aba Ginoong Maria” in tagalog. 

Mons. Bernardo Pantin, segretario generale della CBCP, ha precisato che questa nuova traduzione non sostituisce la precedente, ma offre una resa più fedele e accurata del testo originale latino. Secondo Pantin, la nuova versione è “più contestualizzata, semplice e adattabile ai tempi che cambiano, oltre a migliorare la nostra comprensione e il nostro apprezzamento del significato e della ricchezza del suo fondamento biblico-teologico”.

È importante notare la distinzione tra “filippino” e “tagalog”. Quest’ultima è una lingua parlata soprattutto nella regione di Manila e delle province circostanti (altre lingue regionali molto diffuse sono il cebuano e l’ilocano), mentre il filippino viene utilizzata come lingua franca nazionale (insieme all’inglese) e, anche se basata sul tagalog, è più flessibile e “inclusiva”, prendendo in prestito parole da diversi idiomi. 

La CBCP ha sottolineato che le revisioni si sono basate su principi quali l’accuratezza biblica, la semplicità, la facilità di preghiera, l’adattabilità alla vita contemporanea e la sinodalità, assicurando così l’unità tra tutti i fedeli. 

Si tratta di un’iniziativa, ha ricordato ancora la Conferenza episcopale filippina, che non solo coincide con la celebrazione dell’Anno Giubilare, ma segna anche il 50° anniversario della lettera pastorale della CBCP sulla Beata Vergine Maria, “Ang Mahal na Birheng Maria”, pubblicata il 2 febbraio 1975 e incentrata sulla relazione dei cattolici filippini con la madre di Gesù.

Fonte : Asia