Wikipedia si prepara a difendere i suoi contributor dalle accuse di Musk

Neppure i contributor di Wikipedia sembrano essere al sicuro da Elon Musk. Secondo quanto riportato da 404Media, il CEO di Tesla e la Heritage Foundation (un think thank statunitense che promuove valori conservatori) stanno prendendo di mira gli autori volontari della celebre enciclopedia online, da sempre considerata imparziale nella proposta dei contenuti agli utenti. Le ultime polemiche dopo il caso del saluto romano, quando il miliardario ha accusato Wikipedia di “diffondere propaganda” e ha invitato i suoi sostenitori a non finanziare più l’enciclopedia.

Invece un documento della Heritage Foundation, intitolato Wikipedia Editor Targeting, definisce chiaramente l’impegno profuso per “identificare e colpire i redattori di Wikipedia che abusano della loro posizione analizzando i modelli di testo, i nomi utente e i dati tecnici attraverso l’analisi delle violazioni dei dati, il fingerprinting, l’HUMINT (human intelligence) e il targeting tecnico”.

Di tutta risposta i dirigenti di Wikimedia Foundation, la fondazione senza fini di lucro che gestisce Wikipedia, hanno detto ai contributor che stanno cercando di capire come mantenerli al sicuro in un ambiente politico sempre più ostile. “Sto tenendo d’occhio il crescente numero di critiche da parte di Elon Musk e altri, e penso che sia qualcosa con cui dobbiamo fare i conti”, ha dichiarato il fondatore Jimmy Wales. Un’affermazione confermata da un’altra delle referenti della fondazione, Maryana Iskander: “Stiamo tutti solo cercando di capire cosa sta succedendo non solo negli Stati Uniti [ma in tutto il mondo], quindi il meglio che possiamo fare è monitorare, controllare il personale e cercare di capire cosa è necessario … questa è la risposta più onesta che posso dare a una serie impossibile di domande con cui siamo tutti alle prese quotidianamente”.

In questi giorni, infatti, gli avvocati di Wikimedia stanno lavorando per difendere la privacy degli editor che modificano i contenuti di Wikipedia. Allo stato attuale, se un utente effettua una modifica anche senza aver effettuato l’accesso, il suo indirizzo IP viene mostrato pubblicamente, rendendo un’informazione altamente sensibile disponibile per chiunque, e soprattutto per chi è intenzionato a intentare una causa per diffamazione. Per ovviare a questo problema, la fondazione sta lanciando un “programma di account temporanei”, che permetterà ai contributor che non hanno effettuato l’accesso di utilizzare un nome utente temporaneo anziché mostrarne l’indirizzo IP. Una soluzione utile, che sicuramente servirà a proteggere gli editori dai controlli promessi dalla Heritage Foundation e da Musk. Inoltre, per venire incontro alle esigenze degli autori, Wikimedia mette a loro disposizione anche alcuni avvocati disposti a difenderli in caso di accuse di diffamazione.

Fonte : Wired