Cannes si prepara ad accogliere la quarta edizione del World AI Festival, il cui obiettivo è riunire leader globali, imprenditori e innovatori per esplorare come l’intelligenza artificiale plasmerà il futuro del business e della società.
La manifestazione si svolgerà al Palais des Festivals et des Congrès dal 13 al 15 febbraio prossimi [qui il programma], e vedrà la partecipazione di oltre 320 relatori internazionali e offrirà più di 250 sessioni, con una presenza stimata di circa 10.000 partecipanti.
Il programma prevede keynote speech, tavole rotonde e workshop su un’ampia gamma di applicazioni dell’IA, dalle innovazioni tecnologiche all’impatto sulla società.
Tra i principali interventi della giornata d’apertura spiccano quelli di Clara Chappaz, Ministra delegata per l’Intelligenza Artificiale e l’Economia Digitale della Francia, e Gilles Roth, Ministro delle Finanze del Lussemburgo.
L’Italia sarà rappresentata da figure di spicco tra cui Alessandro Moricca, CEO di PagoPA S.p.A., il cui intervento testimonia il ruolo attivo del Paese nella trasformazione digitale e nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Ci saranno anche Francesca Rossi, informatica a capo dell’AI Ethics Global di IBM, Federico Aguggini, Head of AI Transformation di Intesa Sanpaolo, e Stefano da Empoli, economista e presidente di I-Com (Istituto per la Competitività).
La manifestazione offre una vetrina per le più recenti innovazioni nel campo dell’IA ed è pensata per connettere le aziende a nuovi mercati e tendenze emergenti.
Un altro aspetto centrale dell’evento è sensibilizzare il suo pubblico sui benefici e sulle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale, promuovendo un approccio responsabile e consapevole.
Non mancheranno esperienze immersive per mostrare il contributo dell’IA in settori come le arti e l’industria creativa.
Il WAICF si svolge a pochi giorni di distanza dall’AI Action Summit di Parigi.
Sebbene entrambi gli eventi condividano l’attenzione per l’intelligenza artificiale, si distinguono per finalità e pubblico di riferimento.
L’AI Action Summit, svoltosi il 10 e l’11 febbraio scorsi, ha riunito capi di Stato, rappresentanti di governi e organizzazioni internazionali, nonché leader del settore per affrontare le questioni legate alla governance globale dell’IA, al suo impiego nell’interesse pubblico e alle sfide del futuro del lavoro. L’accento è stato posto sul policymaking e sulla cooperazione internazionale ai massimi livelli.
Il WAICF, invece, ha un’impronta più orientata all’industria: riunisce principalmente aziende, innovatori e il grande pubblico per esplorare le applicazioni pratiche dell’intelligenza artificiale, le innovazioni tecnologiche e le opportunità di mercato.
Fonte : Repubblica