Sanremo 2025, Settembre in gara con Vertebre: il testo e il significato della canzone

Settembre è tra i quattro finalisti della sezione Nuove Proposte della 75esima edizione del Festival di Sanremo (SCOPRI LO SPECIALE). L’artista salirà sul palco del Teatro Ariston con la canzone Vertebre.

settembre, il testo e il significato di vertebre

Mercoledì 12 febbraio Carlo Conti darà il via alla gare della sezione Nuove Proposte, tra gli artisti anche Settembre. In un’intervista rilasciata a Sky TG24, il giovane artista ha spiegato il significato della canzone: “Vertebre è un brano importantissimo per me, fondamentale, l’ho scritto perché avevo bisogno di dire un po’ quello che mi girava per la testa, pensieri sulla mia generazione, sull’avere vent’anni, tutti li abbiamo avuti, non è facile per nessuno”.

Il cantante ha aggiunto: “Forse in quest’era è un po’ più difficile rispetto alle altre gestire tutte le emozioni, le fragilità, le debolezze. A vent’anni non sei adulto e non sei più addolcente”. Infine, l’artista ha concluso: “Devi trovare il tuo posto nel mondo e non è facile”.

Ecco il testo di Vertebre di Settembre:

Mi hai detto non fa niente

e poi stai lasciando solo

mi hai messo in bocca le tue colpe

e sai che questo non è il modo

giochiamo a fare i grandi ma

piangiamo all’Università

anche io mi sento a volte

un cane perso in mezzo alla città

Strappami la pelle dalle vertebre

ma dimmi pecchè non vuoi chiù parlà con me

nei tuoi occhi brucia la città

che poi stare qui con te è come perdere la dignità

trascurarsi per me è uguale a fottere

è buttarsi nel fuoco senza accendere

e tra noi due non so chi vincerà

nessuno ci ha mai detto

come si piange alla nostra età

Mi hai dato il meglio di te

le tue bugie migliori

ed io le ho strette così forte mentre

imparavo a cadere

Rip. ritornello

Nessuno ci hai mai detto

nessuno ci hai mai detto no

sulu per nun sparì

Rip. ritornello

Fonte : Sky Tg24