L’Europa investirà 200 miliardi per l’Intelligenza artificiale

L’Unione europea intende mobilitare 200 miliardi di euro per investimenti nell’intelligenza artificiale in Europa, ha annunciato martedì la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen al summit sull’Ai di Parigi. “La corsa all’IA è solo all’inizio”, ha aggiunto poi in un messaggio pubblicato su X all’inizio del suo discorso in occasione del vertice di Parigi sull’IA.

L’iniziativa prevede anche un fondo europeo di 20 miliardi per le gigafactory, le fabbriche dell’IA con le quali Bruxelles vuole sviluppare una Intelligenza Artificiale europea. “Troppo spesso sento dire che l’Europa è in ritardo nella corsa, mentre gli Stati Uniti e la Cina sono già in vantaggio – ha detto -. Non sono d’accordo. La corsa all’IA è tutt’altro che finita. La verità è che siamo solo all’inizio”.

L’annuncio della Commissione arriva due giorni dopo quello di Emmanuel Macron che aveva disposto investimenti pari a 100 miliardi per l’Ai in Francia e al piano da 500 miliardi di dollari deciso da Donald Trump per gli Stati Uniti.

Il progetto europeo si chiamerà InvestAi. “L’intelligenza artificiale migliorerà la nostra assistenza sanitaria, stimolerà la nostra ricerca e innovazione e rafforzerà la nostra competitività. Vogliamo che l’intelligenza artificiale sia una forza positiva e di crescita. Lo facciamo attraverso il nostro approccio europeo, basato sull’apertura, la cooperazione l’eccellenza, il talento. Ma il nostro approccio deve ancora essere potenziato. Ecco perché, insieme ai nostri Stati membri e con i nostri partner mobiliteremo capitali senza precedenti attraverso InvestAi, per l’intelligenza artificiale europea”, ha detto la presidente della Commissione.

“Questa partnership pubblico-privata unica, simile a un Cern per l’intelligenza artificiale – prosegue – consentirà a tutti i nostri scienziati e alle nostre aziende, non solo le più grandi, di sviluppare i modelli di grandi dimensioni più avanzati, necessari per rendere l’Europa un continente basato sull’intelligenza artificiale”, ha aggiunto.

Fonte : Repubblica