Si era fermato in una piazzola di sosta con la sua auto, poi un camion fuori controllo ha travolto entrambi. Carlo Alberto Mombrini, 57 anni, è morto nel terribile incidente avvenuto nella mattina di ieri, lunedì 10 febbraio, sull’autostrada Brebemi, tra i caselli di Calcio e Chiari Ovest a poche centinaia di metri dai confini di Urago d’Oglio, in provincia di Brescia.
Incidente sulla Brebemi: camion travolge un’auto
La tragedia si è verificata poco dopo le 6:30. Secondo una prima ricostruzione, Mombrini era fermo in una piazzola di sosta sul ciglio della carreggiata quando un camion che viaggiava nella stessa direzione ha improvvisamente sbandando, finendo per colpire la vettura ferma che a sua volta ha travolto il 57enne, in quel momento fuori dall’abitacolo. Il violento impatto è avvenuto sull’autostrada A35, nota anche con la sigla “BreBeMi” dalle iniziali delle tre province interessate (Brescia, Bergamo e Milano), collega le città di Brescia e Milano con un percorso posizionato più a sud rispetto al tracciato dell’autostrada A4.
Per Mombrini purtroppo non c’è stato niente da fare: nulla hanno potuto i tempestivi soccorsi, intervenuti sul posto con due automediche e ambulanze della Croce Rossa di Palazzolo e di Padana Emergenza; i medici non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e la polizia, che si è occupata di effettuare i rilievi. Solo ferite lievi per il camionista che ha provocato l’incidente, un 52enne di origini rumene ricoverato in codice giallo all’ospedale di Chiari: come da prassi è già stato sottoposto ai test di alcol e droga. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. La salma è già stata riconsegnata ai familiari: l’imprenditore lascia la moglie Rachele con i figli Maria e Giovanni, i genitori Gianni e Giusi, la sorella Ombretta, cognati, zii, nipoti e cugini.
Ingegnere e imprenditore, chi era Carlo Mombrini
Ingegnere e imprenditore, Carlo Mombrini era molto conosciuto a Caravaggio – il paese dove ha sempre vissuto – e nei dintorni: da tempo era alla guida dell’azienda Mombrini, operativa da più di 60 anni nel settore della progettazione di pavimenti industriali, in particolare pavimenti in klinker per l’industria alimentare. Tantissimi i messaggi di cordoglio: il padre Giovanni era presidente dell’Usd Caravaggio. “Con infinita tristezza la società si stringe attorno alla famiglia Mombrini per l’improvvisa scomparsa del caro Carlo”, si legge in una nota. Messaggi di vicinanza, in tal senso, sono pervenuti anche dal Basket86 Caravaggio, dalla Virtus CiseranoBergamo, dal Lemine Almenno Calcio, dalla società Accademia Isola Bergamasca, solo per citarne alcuni.
Fonte : Today