Scherma, trionfo Italia nel Gran Prix di Torino di fioretto

Torna a risuonare l’inno di Mameli all’Inalpi Arena di Torino, nella tappa italiana del Grand Prix di fioretto. Martina Favaretto e Tommaso Marini firmano da protagonisti una giornata storica per la scherma italiana. E a completare la festa anche il doppio bronzo femminile conquistato da Arianna Errigo e Anna Cristino, perché se di stelle dobbiamo parlare, non si può non menzionare una cometa e un astro nascente.

Favaretto regina del fioretto

Martina Favaretto si impone nel tabellone femminile con un percorso da incorniciare. Dopo aver regolato avversarie di spessore come la statunitense Liu (15-8) e la cinese Chen (15-7), l’azzurra si guadagna la finale superando in un appassionante derby la compagna di squadra Anna Cristino (15-14), miglior attrice non protagonista, capace di superare al primo turno la bi-olimpionica americana e campionessa uscente a Torino, Lee Kiefer, e nel match successivo anche la coreana Hong (15-14) prima di fermarsi solo davanti alla futura vincitrice del torneo e conquistando il suo terzo podio in carriera nel circuito internazionale.

Il bellissimo assalto di semifinale tra Anna Cristino e Martina Favaretto è stato solo un preludio di quanto si sarebbe visto nell’atto conclusivo, con un’altra prova di carattere per Martina: nettamente sotto nel punteggio (2-9), fermata da un problema fisico, dopo la pausa medica ribalta il match e supera la canadese Eleanor Harvey per 15-12, firmando il suo secondo successo in una gara Grand Prix, il primo a Torino. Grande prestazione anche per Arianna Errigo, che allunga il suo straordinario palmarès conquistando il 60° podio in Coppa del Mondo. Dopo aver eliminato tre fiorettiste giapponesi e superato la compagna Francesca Palumbo (15-6), la nostra portabandiera di Parigi 2024 si è arresa in semifinale alla Harvey (15-12), portando comunque a casa un altro bronzo di valore assoluto. Ottima prova di squadra per le italiane, con Palumbo e Bertini tra le migliori otto e prestazioni incoraggianti per Ferrari (13ª), Sinigalia (16ª). “Solo” 33ª Alice Volpi, al rientro dopo Parigi 2024 e non ancora al pieno della condizione, sconfitta proprio dalla Sinigalia, autrice di un avvio di stagione davvero interessante. 

Approfondimento

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Marini d’oro: il ritorno del campione

Dai riflettori televisivi di Ballando con le stelle al gradino più alto del podio: Tommaso Marini si prende la scena e torna sul tetto del Grand Prix dopo otto anni di digiuno italiano nella prova maschile. Il campione del mondo ed europeo in carica, che da poco si è trasferito a Roma per seguire un percorso di formazione nell’ambito della recitazione, domina il tabellone, battendo senza esitazioni avversari del calibro di Damiano Di Veroli (15-3), Borodachev (15-8) e lo statunitense Itkin (15-9). In semifinale regola lo spagnolo Carlos Llavador (15-8) e in finale mette in scena un assolo contro il ceco Alexander Choupenitch, sconfitto con un netto 15-3.  Il successo torinese segna la sesta vittoria in carriera per il fiorettista anconetano, che sfata un tabù azzurro che resisteva dal 2016. Buona prova anche per Davide Filippi, settimo classificato, e per Lorenzo Nista, che chiude 12°. Più attardati gli altri azzurri, con Macchi (17°), Bianchi (18°) e Foconi (20°) a completare la top 20. La scherma azzurra esce da Torino con un bottino straordinario: due ori e due bronzi in una delle tappe più prestigiose del circuito mondiale. Un segnale forte in vista dei prossimi appuntamenti internazionali, con Marini e Favaretto pronti a guidare la danza italiana sulle pedane del mondo.

Fonte : Sky Sport