Posti in aereo, ecco perché non si possono cambiare

Concentriamoci sulla portanza e sul peso. Dal momento che possiamo approssimare la forza gravitazionale come se agisse su un solo punto, possiamo fare la stessa cosa per la portanza (la forza che mantiene gli aerei in volo e che controbilancia quella di gravità). In realtà, tutte le parti dell’aereo interagiscono con l’aria e possono produrre una spinta verso l’alto. Ma è più semplice trovare il punto in cui applicare una singola forza per ottenere lo stesso effetto, che spesso viene chiamato centro di portanza.

Se la forza gravitazionale e la portanza si trovano nello stesso punto, la coppia netta dovuta a queste due forze è pari a zero e l’aereo non ruota. Ma cosa succede se spostiamo il centro di massa dell’aereo in avanti?

Forward massGraphic: Rhett Allain

In questo caso la coppia netta non è più zero. L’aereo ruoterebbe con la punta all’ingiù, una situazione generalmente da evitare nei voli. Se il centro di massa si trovasse dietro l’ala (dietro il centro di portanza), l’aereo invece ruoterebbe con il naso all’insù. Questo allora significa che il centro di massa deve trovarsi esattamente nella posizione del centro di portanza? In realtà c’è un’altra parte dell’aereo che può produrre portanza e coppia. Si tratta di quella piccola ala sulla coda chiamata stabilizzatore. Su un aereo quindi il centro di massa può spostarsi un po’ consentendo comunque all’aereo di volare.

Un po’ di esempi pratici

Facciamo una rapida stima, Supponiamo di spostarci dalla parte posteriore dell’aereo a quella anteriore. Quanto cambierebbe il centro di massa? Ipotizziamo di essere a bordo di un Boeing 737, che ha una lunghezza di 37 metri e una massa di 65mila chilogrammi. Utilizziamo di nuovo l’asse delle ascisse, usando come punto di origine il centro di massa originale dell’aereo. Supponiamo che un essere umano con una massa di 75 chilogrammi parta da x1 = -15 metri e voglia spostarsi in posizione x2 = 10 metri (cioè una differenza di 25 metri).

Se l’aereo è vuoto e la persona in questione riesce a cambiare posto, il centro di massa della combinazione (aereo e uomo) si sposta indietro di 1,7 centimetri: non molto, come ci si aspetterebbe (parliamo di un essere umano di 75 kg su un aereo che ne pesa 65mila).Ora supponiamo che quella persona voglia andare a sedersi nella zona vicina alla prima classe. In questo caso il centro di massa si sposterebbe di 2,9 centimetri rispetto alla posizione precedente. Ancora una volta, poca cosa.

È chiaro quindi che lo spostamento di una sola persona non fa grande differenza. Ma se si permette a un passeggero di cambiare posto, bisogna consentirlo a tutti per una questione di giustizia. E se dieci esseri umani compiessero lo stesso movimento, il centro di massa si sposterebbe di 28,5 centimetri, un valore che potrebbe essere troppo alto da gestire. È per questo che la cosa migliore da fare è applicare una regola che valga per tutti: in aereo non si può cambiare posto.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired US.

Fonte : Wired