Il leader della Lega è intervenuto alla kermesse dei sovranisti nella capitale spagnola: “Sono qui a Madrid per parlare di lavoro, di giovani, di sicurezza, di futuro, di cambiamento, per fare a casa nostra quello che Trump sta facendo in Usa”. Poi ha attaccato Sanchez – parlando del processo Open Arms – e Scholz: “Spero che gli elettori gli diano un biglietto di sola andata in Groenlandia”. E ancora: “La Cpi che mette sullo stesso piano i terroristi di Hamas e un premier democraticamente eletto come Netanyahu”
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“Trump ci ha dimostrato che un nuovo mondo è possibile: non è l’Ue che legittima gli Stati ma gli Stati che legittimano l’Europa, che sennò non esisterebbe. Il burka non è Europa, il gender e il terrore islamico non sono Europa”. A dirlo è il leader della Lega Matteo Salvini, intervenuto alla kermesse dei Patrioti di Madrid, che ha poi aggiunto: “Sono qui a Madrid per parlare di lavoro, di giovani, di sicurezza, di futuro, di cambiamento dall’Italia con i nostri alleati europei per fare a casa nostra quello che Trump in pochi giorni sta facendo in Usa”. E ancora: “Bisogna mettere in discussione la Cpi che mette sullo stesso piano i terroristi di Hamas e un premier democraticamente eletto come Netanyahu”. Durante il summit è anche stato trasmesso a sorpresa un messaggio video della leader dell’opposizione venezuelana Maria Corina Machado: “Si tratta di una guerra globale per la libertà e voi patrioti siete nostri alleati: avete sempre sostenuto la nostra battaglia contro la dittatura. Stiamo vivendo tempi di cambi vertiginosi: la società capisce il valore della libertà e del senso comune. In Europa come in Venezuela abbiamo gli stessi valori e obiettivi, lottiamo contro la dittatura”.
Salvini attacca Sanchez e le Ong
“Voglio ringraziare tutti per l’appoggio durante il processo che è durato tre anni, accusato di sequestro di persona per aver bloccato lo sbarco di clandestini in Italia. Alla fine sono stato assolto, abbiamo vinto noi – ha detto Salvini parlando della vicenda Open Arms – Hanno perso Pedro Sanchez e la Ong di sinistra che salutiamo. Bye Bye Pedro, bye bye Ong, viva la libertà”.
Salvini: “Scholz vada in Groenlandia”
Poi l’affondo contro il cancelliere tedesco: “Quel genio di Scholz invece di pensare ai lavoratori tedeschi ha detto che vuole mandare truppe Nato in Groenlandia: spero che gli elettori tedeschi premino Scholz e gli diano un biglietto di sola andata in Groenlandia, povera Groenlandia – ha detto il leader della Lega – Noi sosteniamo le forze patriottiche in Germania, in Francia, ovunque. I Patrioti devono essere uniti con un progetto condiviso. Meno Europa, più libertà”. Poi ha aggiunto: “È tempo che i popolari abbandonino ovunque le alleanze con i socialisti: è tempo che scelgano dove stare. Devono scegliere se stare con il passato di Soros o il futuro di Elon Musk”.
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Marine Le Pen: “Vittoria Trump accompagna il risveglio dell’Europa”
Alla kermesse è intervenuta anche la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen: “Il risultato delle elezioni americane deve avere l’effetto di un risveglio del Vecchio Continente e accompagnare il grande movimento di rinascimento che si annuncia”. “Cos’altro è Maga se non la potenza sulla quale si fonda questa convention di Patrioti in ognuna delle nostre nazioni?”, ha poi chiesto in maniera retorica la leader dell’estrema destra francese. “Per noi europei è la necessità di salvarci da un progetto di decrescita economica e che favorisce l’immigrazione”, ha osservato. “È la necessità di salvarci, di essere forti, di essere noi stessi e rifiutare la cattiva coscienza che ha imposto il movimento woke, per dare ai nostri popoli il meglio di noi”.
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Geert Wilders: “Siamo una forza potente con un’unica visione futuro”
“Siamo qui non come individui ma come forza potente e unita da un’unica visione di ottimismo per il futuro. Amigos, siamo il futuro!”, ha detto poi l’olandese Geert Wilders del Partito per la Libertà (PVV). Il leader del partito della destra radicale, che ha vinto le elezioni nel novembre scorso nei Paesi Bassi e fa parte della maggioranza nell’attuale governo quadripartito, ha assicurato che “il tempo di leader” come Emmanuel Macron e Pedro Sanchez “è finito”. “Il mondo sta cambiando rapidamente davanti ai nostri occhi e siamo di fronte a questa trasformazione” ha detto. “Dobbiamo domandarci: siamo pronti per fare come Donald Trump in Europa? La risposta è sì, faremo l’Europa un’altra volta grande”. Poi ha aggiunto: “Voi spagnoli siete stati i primi, con la Reconquista, a respingere l’Islam e a restaurare la ricca eredità del cristianesimo nel vostro Paese. E noi non lo dimenticheremo mai. Ecco perché siamo grandi ammiratori della Spagna. siete stati i primi a fare il Make Europe Great Again. La Spagna rimarrà Spagna, l’Olanda rimarrà Olanda, con la nostra identità e la nostra cultura: non saremo mai Paesi islamici”.
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Abascal ringrazia Salvini e augura la vittoria ad Alice Weidel
A chiudere la kermesse dei Patrioti europei è stato il padrone di casa, il leader di Vox Santiago Abascal, che fra le altre cose ha ringraziato Salvini “per il coraggio, per aver sofferto per proteggere tutti, per difendere le frontiere d’Italia”. “C’è un riassunto chiaro di questo evento: Sánchez con Maduro e con Hamas, Feijóo (leader dei popolari spagnoli) con la Von der Leyen, noi, insieme a tutti voi, con il futuro d’Europa e del mondo”, ha proseguito, per poi riprendere il concetto aspresso da Wilders: “A noi spagnoli piace molto essere riconosciuti per l’impresa straordinaria della Reconquista, per essere stati il muro dell’Europa di fronte all’avanzata dell’islamismo. Siamo pronti a ripeterla”. Infine un messaggio di sostegno alla leader di Alternative für Deutschland: “La libertà di rappresentazione politica oggi è minacciata senza nessun pudore da sinistri commissari, da tutte le parti. Lo stiamo vedendo in Germania contro Alice Weidel, a cui auguriamo la vittoria alle prossime elezioni”.
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Fonte : Sky Tg24
