AGI – E’ morto il 20enne romeno colpito giovedì sera alla testa da un proiettile esploso, nel corso di una colluttazione, da una guardia giurata intervenuta mentre era in corso un tentativo di rapina in un appartamento su via Cassia, nella Capitale. Il ladro, che era stato sottoposto a un intervento chirurgico, è deceduto all’ospedale San Filippo Neri. Sull’episodio stanno indagando i carabinieri, coordinati dalla procura di Roma che procede per il reato di omicidio.
La vicenda risale a ieri poco dopo le 19. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, quattro rapinatori si trovavano nello stabile accanto al vigilante e, dopo aver tenuto ferma la proprietaria, hanno tentato di smurare la cassaforte. I rumori hanno quindi allarmato la guardia giurata che è intervenuta mettendo in fuga i malviventi che hanno anche cercato di investirla. L’uomo ha affrontato il gruppetto nel cortile: a quel punto sono partiti diversi colpi di arma da fuoco, nella colluttazione, e uno di questi ha raggiunto il giovane romeno. Il ragazzo ha anche tentato la fuga, come gli altri complici, ma è caduto a terra mentre cercava di scavalcare un cancello.
Fonte : Agi