Morse a un braccio un suo alunno in classe. Ma per il docente di un istituto tecnico di Cuneo era solo “una reazione quasi inconsapevole di autodifesa”. Almeno questa è stata la difesa che l’insegnante ha dato oggi davanti ai giudici del tribunale di Cuneo, che era stato denunciato dall’es studente per “lesioni aggravate”. A seguito di questo episodio, avvenuto nel 2023, il professore era stato destituito.
Ma riavvolgiamo il nastro. Nelle aule dell’istituto scolastico, l’insegnante e l’alunno erano stati protagonisti di un’animata discussione, motivata dal rifiuto del docente di concedere al ragazzo il permesso di andare in bagno. Il professore ha raccontato di aver morso lo studente per liberarsi dalla presa di quest’ultimo. “Non intendevo fare del male al ragazzo – ha detto il docente ai giudici – né costringerlo con la violenza a tornare al suo posto o a uscire. In ogni caso sono molto dispiaciuto per quanto accaduto”. Agli atti c’è anche un video, girato col telefonino da un altro studente, che riprende lo scontro fisico. Adesso l’imputato non insegna più all’istituto dove si sono verificati i fatti, ma ha ottenuto un incarico temporaneo in un’altra scuola della provincia. La conclusione del processo è prevista per il 22 maggio.
Fonte : Today