Alexa, la versione più intelligente è finalmente pronta

Buone nuove per chi aspetta da Amazon un’Alexa più intelligente. Secondo quanto riportato da Reuters, dopo tanta attesa la compagnia sarebbe finalmente pronta a rilasciare la sua versione AI di Alexa già alla fine del mese. A quanto pare, infatti, nella giornata di ieri Amazon ha inviato alla stampa gli inviti per un grande evento che si terrà a New York il prossimo 26 febbraio, che vedrà la partecipazione del responsabile del team dispositivi e servizi, Panos Panay. Non sembrerebbe esserci alcun dubbio, quindi: la compagnia è pronta ad annunciare la nuova versione del suo celebre assistente vocale, anche se con un certo ritardo rispetto ai competitor.

In ogni caso, è innegabile che questo sia il più grande aggiornamento di Alexa degli ultimi dieci anni. E non solo per quel che riguarda l’esperienza degli utenti, ma anche – e soprattutto – per le prospettive di guadagni di Amazon, che spera di poter monetizzare le nuove funzionalità AI del suo assistente vocale con un’offerta in abbonamento per i suoi utenti. D’altronde, al momento ci sono più di mezzo miliardo di dispositivi abilitati ad Alexa in circolazione, e questo indica che la compagnia può attingere a un bacino di utenti molto ampio per la sua proposta.

La nuova versione AI di Alexa

Che l’intelligenza artificiale potesse migliorare le prestazioni di Alexa era ovvio oramai da tempo, ma ora Amazon sembra finalmente essere pronta a dimostrarcelo. Secondo alcune anticipazioni che circolano in rete sembrerebbe che, con il nuovo aggiornamento, l’assistente vocale sarà in grado di rispondere a più richieste in contemporanea. E, come se non bastasse, potrà comportarsi come un agente AI, eseguendo quindi compiti per gli utenti, senza il loro diretto coinvolgimento. Insomma, un upgrade decisamente notevole, considerando che per il momento Alexa esegue un solo compito alla volta – e anche con qualche difficoltà rispetto alle AI in circolazione.

L’altra faccia della medaglia, però, è quella dei rischi legati all’uso di un’intelligenza artificiale su ampia scala. Come sappiamo, infatti, questa tecnologia può commettere errori, inventare risposte false e persino produrre allucinazioni, il che potrebbe rappresentare un problema enorme se teniamo conto che l’ampio uso che gli utenti fanno di Alexa. Ma i benefici che ne dovrebbero trarne tanto gli utenti quanto Amazon superano di gran lunga le previsioni di rischio.

Fonte : Wired