Un giovane studente universitario di 20 anni di Bari ha evitato il processo per oltraggio a pubblico ufficiale dopo aver risarcito con 3000 euro tre agenti della polizia ferroviaria. L’episodio risale al 9 aprile 2024, quando il ragazzo benestante, si trovava in piazza Aldo Moro, nel pieno centro del capoluogo pugliese, e avrebbe insultato gli agenti intervenuti mentre stava inveendo contro due donne.
Gli insulti ai poliziotti e la lettera di scuse
Secondo la ricostruzione, il giovane avrebbe definito i poliziotti “servi”, invitandoli ad andare “a Gaza a guadagnarsi lo stipendio”. Avrebbe inoltre rivolto loro insulti come “ignoranti” e “morti di fame”. Nel corso dell’udienza preliminare, il giudice ha ritenuto che il risarcimento e una lettera di scuse fossero sufficienti per chiudere il caso, evitando ulteriori sviluppi giudiziari.
Assistito dall’avvocato Daniele Lucente, il ventenne è stato quindi prosciolto, con la decisione del gip che ha considerato il risarcimento un gesto adeguato per riparare all’accaduto. La vicenda si è dunque conclusa senza ulteriori conseguenze giudiziarie per lo studente.
Fonte : Today
