Avrebbe preso a bastonate e investito e ucciso con il suo furgone Doblò il futuro consuocero, il sessantenne Mario Vincenzo Lauricella: un incidente secondo la verità processuale che ha fatto luce su quanto successo il 30 maggio del 2021, scagionando di fatto il tabaccaio 78enne di Canicattì Luigi Lalomia dalle accuse più gravi.
La morte di Mario Vincenzo Lauricella e il ferimento della figlia della vittima – la fidanzata e promessa sposa del figlio dell’imputato – sarebbe stata una conseguenza non voluta dell’aggressione.
Lauricella, secondo la ricostruzione iniziale dell’episodio, sarebbe stato preso a bastonate e investito con un furgone durante una lite legata al futuro matrimonio dei figli che non sarebbe stato gradito da Lalomia. La futura nuora rischiò di essere investita dal furgone e venne salvata dal gesto eroico del padre che, vedendo il mezzo piombargli contro, l’avrebbe spinta via.
Fonte : Today