OpenAI ha aggiornato le funzione di ChatGpt su WhatsApp, la popolare app di messaggistica istantanea di Meta: ora è possibile allegare immagini e inviare brevi vocali per interagire con l’intelligenza artificiale senza dover ricorrere alla tastiera.
L’aggiornamento consente ora agli utenti di caricare immagini—sia che si tratti di una foto di un documento, di un’opera d’arte o semplicemente di un’immagine per traduzioni o identificazioni—e di integrare il tutto con messaggi vocali.
OpenAI ha anche comunicato che, molto presto, gli utenti potranno collegare i propri account – Free, Plus o Enterprise – per aumentare le capacità dell’IA.
Per usare ChatGpt su WhatsApp bisogna aggiungere il numero di contatto 1-800-242-8478 alla rubrica del proprio telefono. Una volta effettuata questa operazione, basta aprire una chat e iniziare a interagire con l’IA.
ChatGpt è stato lanciato su WhatsApp a dicembre scorso, inizialmente come interfaccia di solo testo. Offrendo la propria IA attraverso una piattaforma di messaggistica familiare, OpenAI ha attratto nuovi utenti.
La possibilità di condividere immagini e vocali contribuisce ora a una conversazione con l’IA più naturale.
Quando si scrive o si invia un’immagine a ChatGpt su WhatsApp, non sembra più di interagire con una macchina. Al contrario, si ha limpressione di avere un dialogo con un’altra persona.
Una sensazione che in realtà è priva di fondamento: le IA come ChatGpt non comprendono ciò che scrivono.
Fonte : Repubblica