“Altri episodi preoccupanti che coinvolgono i trasporti. L’attenzione resta massima”. È la nota diramata dal ministro delle infrastrutture Matteo Salvini per commentare il presunto caso di sabotaggio sulla linea ferroviaria Sassari-Porto Torres. Il 3 febbraio è stato ritrovato sui binari al chilometro 156 un palo di segnalazione. Alcuni dettagli hanno insospettito la procura che ha deciso di aprire un’inchiesta. È solo uno degli ultimi casi che ha attirato l’attenzione dei pm.
Il ritrovamento
Il ritrovamento è di domenica pomeriggio. Per permettere ai tecnici di rimuovere il palo di segnalazione in tranquillità e per escludere qualsiasi complicazione, Rfi ha deciso di annullare i treni delle 18 da Sassari verso Porto Torres e viceversa. Sul posto però sono stati notati dei dettagli che hanno indirizzato la procura di Sassari verso l’ipotesi di dolo e non di un semplice crollo. Il sospetto è che il palo sia stato sbullonato e sistemato intenzionalmente sulle rotaie. “Non ci sono stati feriti ma poteva andare male”, ha sottolineato Arnaldo Boeddu, segretario regionale della Filt Trasporti.
I casi più recenti
Solo di questa mattina è l’episodio dell’incendio divampato in un locale tecnico alla base della torre di controllo dell’aeroporto di Ciampino (Roma). Il personale della sala operativa è stato fatto allontanare momentaneamente per il fumo. Sospesi per qualche ora i voli da e per lo scalo. Il fuoco sarebbe stato appiccato da un cittadino georgiano di 36 anni arrestato dalla polizia. L’uomo avrebbe seguito un controllore di volo che stava per prendere servizio presso la Torre di Controllo Enav. Gli ultimi casi arrivano giorni dopo la presentazione di un esposto di Rfi per tutti i ritardi che hanno colpito la rete ferroviaria negli ultimi mesi.
Fonte : Today