Come le app più usate minacciano la nostra privacy

In occasione del Data Privacy Day, Kaspersky ha messo in evidenza i rischi per la privacy, spesso trascurati, legati all’uso delle applicazioni più diffuse. Tra queste ci sono i social media, le app di e-commerce, fitness e health tracking. Se da un lato queste applicazioni ci offrono numerose comodità, dall’altro raccolgono e condividono enormi quantità di dati personali, esponendo gli utenti a potenziali rischi per la sicurezza.

Solo nel 2024, Kaspersky ha rilevato oltre 49 miliardi di casi in cui i web tracker hanno raccolto dati sul comportamento degli utenti a livello globale attraverso le app. Con l’aumento del tracciamento dei dati e dell’analisi predittiva basata sull’intelligenza artificiale, i rischi per la privacy legati a queste app sono sempre più significativi.

Molte delle applicazioni che sono utilizzate quotidianamente, spesso senza pensarci troppo, raccolgono silenziosamente numerose informazioni sensibili. Tra i software più preoccupanti ci sono i social media, come TikTok, Instagram e Threads, che monitorano costantemente la posizione dell’utente, le sue abitudini di navigazione e addirittura i dati vocali. I social media possono accedere alle gallerie fotografiche dei dispositivi e usare l’intelligenza artificiale per analizzare immagini e metadati, rivelando potenzialmente la localizzazione geografica dell’utente.

Inoltre anche le applicazioni per lo shopping raccolgono dati relativi alla cronologia degli acquisti, alla posizione e persino alla presenza offline nei pressi dei negozi fisici. I retailer possono tracciare i movimenti dei clienti attraverso le app, sia online che offline, creando un profilo dettagliato delle loro abitudini e comportamenti di acquisto.

Infine, le app per la salute e il fitness contribuiscono a creare un’immagine precisa dell’utente, raccogliendo alcuni dei dati personali più riservati, come parametri di salute e abitudini quotidiane, che potrebbero essere poi condivisi con terze parti.

Per proteggere i propri dati e la propria privacy, Kaspersky consiglia di:

1. Verificare le autorizzazioni delle app: disabilitare sempre le autorizzazioni non necessarie (ad esempio, l’accesso alla posizione per le app che non ne hanno bisogno), evitare di accettare autorizzazioni durante l’installazione senza verificarle e rifiutare quelle eccessive.

2. Utilizzare strumenti mirati alla privacy: è importante utilizzare una VPN per nascondere l’indirizzo IP e cambiare la posizione virtuale. Inoltre è utile adottare metodi di pagamento anonimi e browser mirati alla privacy per le transazioni sensibili.

3. Impedire il tracciamento dei dati attraverso l’attivazione delle impostazioni “Do Not Track” sui dispositivi e all’interno delle singole app. 

4. Evitare il Wi-Fi pubblico: le reti Wi-Fi pubbliche o aperte possono mettere a rischio i dati, quindi è consigliabile evitarne l’uso, quando possibile. Se necessario, è preferibile utilizzare una VPN per connettersi in modo sicuro.

5. Controllare le impostazioni delle app: è importante eseguire un audit approfondito della privacy delle app installate e, se necessario, cambiare le impostazioni e disinstallare quelle inutilizzate. La maggior parte degli utenti ha installato diverse app, ma ne utilizza quotidianamente solo una piccola parte.

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Fonte : Today