I Linkin Park hanno una nuova cantante, anzi una “co-vocalist” per la precisione: la new entry del gruppo, annunciata un po’ a sorpresa nelle ultime ore, è Emily Armstrong, già co-fondatrice della rock band alternativa Dead Sara. La band, nota per la sua fusione di heavy metal, hip hop ed elettronica, era stata fondata nel 1996 ed era formata in origine da Mike Shinoda (voce, chitarra e ritmica e tastiere), Brad Delson (chitarra), Rob Bourdon (batteria e percussioni) e Joe Hahn (dj), ai quali dal 1999 si aggiunge come cantante principale Chester Bennington. Dopo la tragica morte di Bennington nel 2017, il gruppo si è preso una pausa ma è tornato ora con nuovi progetti e una nuova formazione che, oltre ad Armstrong, vede Colin Brittain alla batteria al posto di Bourdon.
Nata e cresciuta a Los Angeles, classe 1986, Emily Armstrong coltiva la passione della musica dall’età di 11 anni e, dopo aver lasciato la scuola, inizia ad esplorare la possibilità di fondare una rock band: lo fa nel 2002 quando incontra la chitarrista Siouxsie Medley, come lei influenzata da artisti come Led Zeppelin, Stevie Nicks, Joni Mitchell, Nirvana e Fleetwood Mac. Insieme fondano prima la band Epiphany e poi Dead Sara, il cui ultimo album, Ain’t It Tragic, è uscito nel 2021 dopo essere stato composto nel periodo della pandemia. Ora Armstrong si unisce ai Linkin Park come cantante aggiuntiva, a partire dal nuovo singolo appena pubblica The Emptiness Machine, che anticipa il prossimo album della band intitolato From Zero (il riferimento è a Xero, il primo nome che il gruppo si era dato agli esordi).
Si tratta della prima musica che i Linkin Park pubblicano da sette anni a questa parte: “Dal punto di vista sonoro ed emotivo, parla di passato, presente e futuro, abbracciando il nostro sound di sempre ma rinnovato e pieno di vita”, ha dichiarato Shinoda: “È stato fatto con un apprezzamento profondo per i nostri compagni di band vecchi e nuovi, la nostra famiglia e i nostri fan”. Il nuovo album debutterà il prossimo 15 novembre e la band s’imbarcherà anche in un tour a partire dal prossimo 11 settembre, con sei tappe che toccheranno Los Angeles, New York (16 settembre), Amburgo (22 settembre), Londra (24 settembre), Seul (28 settembre) e Bogotà (11 novembre). Quest’anno avevano già pubblicato Papercuts (Singles Collection 2000-2023), una raccolta delle loro più grandi hit del passato, da In the End a Burn It Down e Numb/Encore. Ma ora, per i Linkin Park, è venuto il momento di guardare al futuro.
Fonte : Wired