Sono originari degli Stati Uniti, da cui prendono il nome. I frigoriferi americani sono i giganti della cucina. Con una stazza da titani e una capacità interna che non ha rivali, questi elettrodomestici non sono di certo pensati per gli ambienti dai centimetri contati o per i nuclei familiari più piccoli. Al contrario. Sempre più efficienti e tecnologici, piacciono anche per il design (che non passa di certo inosservato) e una dotazione tecnologica introvabile sui frigoriferi di dimensioni inferiori. Nella gallery che segue abbiamo raccolto una piccola guida che accompagna una selezione dei migliori modelli del momento.
Cosa valutare in un frigorifero americano
Prima di buttarsi nell’acquisto di un frigo extra large, è doveroso fare una piccola premessa. Dato l’investimento economico necessario (per ovvie ragioni i prezzi sono i più alti della categoria), è bene capire se questo tipo di gadget fa davvero al caso nostro e quali sono i criteri da considerare per non incappare in errori di valutazione.
- Misure e capacità: partiamo dal tratto distintivo dei frigoriferi americani. Stiamo parlando di elettrodomestici notevoli, con volumi che vanno dai 500 litri in su e dimensioni che partono dai 90 cm di larghezza e dai 170 cm di altezza. Quindi, prima di tutto, è fondamentale capire se abbiamo un’area adeguata per l’installazione e se ci serve davvero tutto questo spazio.
- Tipologia: in commercio esistono sostanzialmente due sottocategorie di frigoriferi americani. Da una parte ci sono le soluzioni side by side (con due ante parallele, stile armadio), dall’altra le french door (con quattro porte distinte). In base alla disposizione degli spazi che si preferisce e che risulta più comoda, si dovrà scegliere un’opzione piuttosto che un’altra.
- Efficienza energetica: rispetto ai primi modelli sul mercato, i frigo americani attuali sono sicuramente più efficienti, ma è importante essere consapevoli che i consumi sono diversi da quelli delle proposte in formato small. Attenzione quindi alla classe energetica e alla presenza di funzionalità (come la modalità Vacanza o l’opzione Eco) che possono aiutare a tenere sotto controllo i costi in bolletta, soprattutto quando si è fuori casa per lunghi periodi.
- Tecnologia di raffreddamento: chi sarebbe disposto a sbrinare un frigorifero gigante? Ecco, per evitare di ritrovarsi in questa situazione, è consigliato optare per un frigo con tecnologia no frost (meglio se totale e con sistemi di raffreddamento indipendenti) che impedisce la formazione di ghiaccio negli scomparti.
- Funzioni extra: accanto ai modelli più semplici, esistono proposte che vantano tecnologie e soluzioni all’avanguardia. A partire dal dispenser di acqua e ghiaccio (che può funzionare mediante serbatoio interno o allaccio diretto alla rete idrica), fino ad arrivare a funzionalità smart evolute e alla possibilità di trasformare l’elettrodomestico in un centro multimediale.
La nostra selezione
È giunto il momento della nostra selezione. Abbiamo considerato solo i marchi più affidabili e riconosciuti del settore, includendo diverse tipologie di frigoriferi americani, sia modelli side by side sia modelli french door. Tutti dispongono di tecnologia no frost e per ogni frigo proposto abbiamo specificato chiaramente capacità e dimensioni, così da rendere più facile qualsiasi tipo di valutazione, trattandosi di dati importanti per la scelta.
In alternativa, chi volesse regalare alla propria cucina un nuovo frigo ma ha altre necessità (o budget), può fare una capatina tra i migliori frigoriferi combinati, a basso consumo in classe A e i modelli più piccoli. E per chi cerca una soluzione specifica per conservare le bottiglie di vino in modo adeguato, abbiamo anche una selezione con le migliori cantinette in circolazione.
Fonte : Wired