Boccia insiste: “Sangiuliano è sotto ricatto, sapevo che pagava tutto il ministero”

Il ministro Gennaro Sangiuliano sarebbe sotto ricatto. È quanto sostiene l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, con cui il ministro della Cultura del governo Meloni ha ammesso di aver avuto una relazione durante una lunga intervista al Tg1. Boccia ha parlato in una videointervista rilasciata in esclusiva al quotidiano La Stampa

“Ho sempre saputo che pagava il ministero”

“Io e Sangiuliano ci siamo conosciuti il 5 agosto, come possono testimoniare i miei profili social, alla presentazione per la candidatura per la cucina italiana patrimonio dell’Unesco”, spiega l’imprenditrice che aggiunge: “Lo accompagnavo da consigliera per i grandi eventi e ho sempre saputo che pagava il ministero come possono sottolineare ed evidenziare le mail che ho ricevuto dal capo segreteria. Il ministro ha divulgato informazioni non corrette. Ero sempre con lui, non in trasferte brevi ma sempre in trasferte lunghe”. L’imprenditrice ha poi accennato ai presunti ricatti: “Ci sono alcune persone che ricattano il ministro per delle agevolazioni che hanno avuto”, ha detto. 

La pratica per diventare consigliera e il sopralluogo per il G7

La donna ha poi fornito la sua versione sulla presunta nomina a “consigliera per i grandi eventi” che sarebbe poi saltata con il ministero della Cultura. “Io sono un’imprenditrice da vent’anni, e ho studiato economia all’università. Accompagnavo il ministro in funzione di consigliera per i grandi eventi. Inizialmente è stata una proposta e ho seguito il ministro per conoscere la realtà del ministero. Poi dagli inizi di luglio è stata istruita la pratica per diventare consigliera”. 

Boccia ha poi parlato della sua presenza ai sopralluoghi a Pompei, in vista del G7. “Il 3 giugno del 2024 abbiamo fatto alcuni sopralluoghi per il G7, e il ministro ha approfittato per verificare alcuni scavi. Non penso che il direttore abbia frainteso proprio nulla perché c’erano tanti testimoni e il ministro è stato molto chiaro nel dire che la mail doveva essere recapitata anche a me. E c’erano le alternative dei due percorsi che i ministri avrebbero dovuto fare al G7 e tutte le informazioni”, ha detto. E sul motivo della mancata concretizzazione della nomina ha aggiunto: “Ho letto che è stata firmata sia da me, sia dal ministro come si può ascoltare dall’audio, sul perché non sia andata a buon fine le risposte le devono dare le istituzioni, non io”.

“Mi ha fatto sorridere vederlo in tv”

Maria Rosaria Boccia ha poi parlato della fine della relazione con Gennaro Sangiuliano: “Non mi sento tradita, perché il tradimento lo subisco da persone a me care. Sicuramente la situazione poteva essere gestita in una forma più rispettosa. Ieri mi ha fatto sorridere vederlo in trasmissione”. Infine, rispondendo sul suo futuro: “Quello che faccio mi va bene, il mio percorso è sempre in salita e sarà ancora così”.

Fonte : Today