Quest’anno, dal 26 luglio fino all’11 agosto, a Parigi, si sono svolte le Olimpiadi.
L’evento ha visto la partecipazione di oltre 10.000 atleti, provenienti da circa 206 nazioni, specializzati in 32 sport diversi.
In quest’occasione, le diverse discipline sportive e i relativi atleti vengono posti sotto le luci della ribalta, ottenendo notevole attenzione.
Tutto lo sport, però, riveste un ruolo importante, sia quello svolto a livello agonistico che dilettantistico e merita interesse non solo in occasioni speciali come le Olimpiadi, ma in maniera più diffusa.
Praticare un’attività sportiva, infatti, offre numerosi benefici che vanno oltre il semplice esercizio.
La pratica regolare non solo migliora la condizione fisica generale e riduce il rischio di malattie croniche, ma ha anche un impatto significativo sul benessere mentale.
Lo sport aiuta a ridurre lo stress, l’ansia e la depressione, migliorando l’umore e rafforzando l’autostima.
Inoltre, rappresenta un ottimo strumento per lo sviluppo sociale, promuovendo l’inclusione, insegnando alle persone a lavorare in squadra e a comunicare efficacemente consentendo, al contempo, l’apprendimento di valori fondamentali come il rispetto, la disciplina, la perseveranza e il fair play.
ASD e SSD, una risorsa per la comunità
In questo contesto, le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche (ASD e SSD) sono alla base della promozione e della diffusione della pratica sportiva, sia a livello locale che nazionale.
Grazie alla loro attività, queste offrono opportunità di partecipazione alle diverse discipline disponibili, rendendo lo sport accessibile a tutti.
Queste organizzazioni forniscono, infatti, un ambiente strutturato per l’apprendimento e il perfezionamento delle competenze sportive, spesso guidato da allenatori qualificati che non solo insegnano le tecniche sportive, ma anche i valori fondanti dello sport.
Tra gli aspetti più significativi delle ASD e SSD c’è il loro ruolo nella creazione di un senso di comunità; queste diventano, in molte occasioni, punti di riferimento locali, luoghi dove le persone si incontrano, socializzano e creano legami duraturi, contribuendo così a rafforzare il tessuto comunitario.
Esse svolgono, anche, un ruolo cruciale nell’identificazione e nella coltivazione dei talenti sportivi, offrendo a giovani promesse la possibilità di sviluppare le proprie abilità in un ambiente supportivo, per poi passare all’ambito agonistico.
Inoltre, a livello più generale, hanno il merito di contribuire al benessere delle persone, promuovendo uno stile di vita attivo a discapito della sedentarietà, un problema sempre più rilevante nella società attuale.
Da non sottovalutare, poi, il ruolo che ASD e SSD assumono a livello di integrazione, in quanto coinvolgono anche persone con disabilità o provenienti da contesti svantaggiati, favorendone l’inclusione nel tessuto sociale.
[embedded content]
“Tutti in campo”, l’iniziativa dedicata allo sport
ASD e SSD possono contare su un alleato in più.
Il Gruppo Selex, infatti, torna in prima linea a fianco delle organizzazioni sportive di tutto il territorio nazionale con l’iniziativa “Tutti in campo”, giunta alla sua seconda edizione.
Il progetto era stato avviato a settembre dello scorso anno, con il supporto delle Imprese Socie, riscontrando una tanto immediata quanto entusiastica risposta, sia da parte dei Clienti che delle quasi 11mila ASD e SSD iscritte al programma.
Per l’attuale edizione si riconferma Ambassador del progetto l’iconico Roberto Baggio che, grazie alla sua presenza e al suo sostegno, nel 2023 ha contribuito efficacemente alla diffusione dell’iniziativa, consentendo di donare, alle ASD e SSD partecipanti, quasi 30.000 attrezzature sportive del valore di circa 2,5 milioni di euro, andando a formare la più grande community italiana di consumatori vicina al mondo dello sport.
Grazie ai risultati ottenuti, gli obiettivi che, quest’anno, “Tutti in campo” si propone di raggiungere sono ancora più ambiziosi: il catalogo delle attrezzature sportive messe a disposizione è stato, infatti, ampliato fino a 250 referenze.
Inoltre, è stata dedicata particolare attenzione al numero e alla qualità delle attrezzature sportive rivolte ai disabili, al fine di favorirne la massima inclusione.
Alla seconda edizione del progetto hanno aderito 17 Imprese Socie, con il coinvolgimento di ben 1.800 punti vendita sparsi sul territorio italiano.
Sostenere l’iniziativa è semplice: a partire da settembre 2024, fino al 10 gennaio 2025, facendo la spesa presso i supermercati facenti parte del progetto, si potranno ricevere dei tagliandi “Tutti in campo”, riportanti il Codice Sport da caricare sull’App per supportare l’Associazione Sportiva Dilettantistica o la Società Sportiva Dilettantistica preferita.
In questo modo, il Gruppo Selex riconferma il proprio impegno e la propria attenzione nei confronti delle comunità locali, manifestando la propria vicinanza e collaborando nell’accrescere la responsabilità sociale, come chiarisce Massimo Baggi, Direttore Marketing del Gruppo Selex:
«Siamo particolarmente soddisfatti del grande risultato ottenuto e siamo orgogliosi di poter rinnovare un’iniziativa che, non solo rappresenta un importante sostegno allo Sport in Italia, ma testimonia ancora una volta il senso di solidarietà e appartenenza dei nostri Clienti ai propri territori».
Maggiori informazioni riguardo all’iniziativa sono disponibili sul sito dedicato a “Tutti in campo”.
Fonte : Today