Intel fa un balzo in avanti impressionante – almeno sulla carta – con la sua ultima generazione di processori: la serie Core Ultra 200V, nome in codice Lunar Lake.
Presentati oggi a Berlino, dopo essere stati annunciati qualche mese fa al Computex di Taipei, i nuovi chip promettono di ridefinire le aspettative sui laptop, soprattutto in termini di capacità di intelligenza artificiale. Ma cosa comporta tutto ciò per l’utente medio?
Il nuovo corso degli AI PC
I nuovi processori dell’azienda di Santa Clara non sono un semplice aggiornamento incrementale.
Si propongono, invece, come il cuore pulsante di quelli che vengono definiti “AI PC”, vale a dire notebook capaci di sfruttare al meglio – anzi, al massimo – l’intelligenza artificiale e in particolar modo l’IA generativa, che richiede calcoli complessi e che in futuro avrà bisogno di una rapidità d’esecuzione sempre maggiore.
In questo senso la serie Core Ultra 200V vanta fino a 120 TOPS (tera operazioni al secondo) distribuiti tra CPU, GPU e un’unità di elaborazione neurale (NPU) dedicata.
Per chi non ha familiarità con il gergo tecnico, questo significa essenzialmente che questi processori sono incredibilmente più veloci nell’effettuare i calcoli che richiedono gli strumenti e le applicazioni basati su intelligenza artificiale. La NPU, in particolare, è quattro volte più potente rispetto al passato, e promette di sostenere l’IA senza scaricare la batteria del computer in pochi minuti.
Il lavoro e il gioco in movimento richiede infatti computer potenti che non si spengano tra le mani degli utenti in un attimo, come farebbe un fiammifero.
Le prestazioni al top devono essere supportate da un’autonomia della batteria altrettanto efficace, e questo dipende anche dalla bontà del processore.
Performance al top con meno consumi
Sul fronte dell’efficienza energetica, Intel sostiene che la serie Core Ultra 200V può ridurre fino al 50% il consumo di energia dei computer su cui è installata.
Intel promette fino a 20 ore di autonomia, ma non si tratta solo di prolungare la durata della batteria: l’obiettivo del colosso dei chip è cambiare la percezione dei processori x86, spesso considerati energivori.
La serie Core Ultra 200V introduce core Performance (P-core) riprogettati e i core Efficient (E-core) più potenti mai realizzati da Intel.
Ciò si traduce in laptop capaci di gestire più attività contemporaneamente, e di mettere a tacere la ventola grazie a una migliorata gestione del raffreddamento.
Il salto di qualità della grafica
La nuova microarchitettura grafica, denominata Xe2, in questi processori offre un miglioramento medio del 30% nelle prestazioni dei dispositivi mobili.
Per i videogiocatori, questo si traduce in frame rate più fluidi e migliori effetti visivi.
I creativi avranno la possibilità di lavorare con contenuti 4K su tre monitor, alimentati dalla GPU Intel Arc integrata.
Le applicazioni pratiche
Cosa si può fare concretamente con tutta questa potenza di IA e grafica?
Intel ha collaborato con gli sviluppatori di software per garantire applicazioni pratiche pronte all’uso. I creatori di contenuti possono sfruttare l’IA per rilevare automaticamente i cambi di scena, velocizzare l’editing video, o generare grafica vettoriale partendo da descrizioni testuali.
Gli utenti attenti alla sicurezza possono utilizzare l’IA integrata per individuare video deepfake o scansionare e proteggere file sensibili.
I professionisti possono risparmiare tempo generando nuovi contenuti audio e video per presentazioni senza necessità di nuove registrazioni.
I videogiocatori beneficeranno di frame rate migliorati e visuali ottimizzate grazie alle tecniche di generazione di immagini potenziate dall’IA.
L’esperienza Intel Evo
Molti laptop equipaggiati con i processori Core Ultra 200V faranno parte del programma Intel Evo.
Questi dispositivi sono sottoposti a rigorosi test per garantire elevati standard di prestazioni, durata della batteria ed esperienza d’uso dell’IA.
Tra le caratteristiche dei computer che aderiscono al programma, ci sono i parametri avanzati di raffreddamento e riduzione del rumore, soprattutto nei laptop sottili e leggeri.
I dispositivi certificati Evo promettono riattivazione istantanea, ricarica rapida e connettività ad alta velocità grazie a Intel Wi-Fi 7 (5 Gig).
Saranno inoltre dotati di Thunderbolt Share per connessioni periferiche e trasferimenti di file senza interruzioni.
La disponibilità sul mercato
I preordini partono da oggi. I laptop dei principali produttori come Acer, ASUS, Dell, HP, Lenovo, LG, MSI e Samsung saranno disponibili a livello globale a partire dal 24 settembre prossimo.
I dispositivi orientati al mercato business, basati sulla piattaforma Intel vPro, arriveranno il prossimo anno.
La vera sfida degli AI PC
Sebbene le capacità della nuova serie Intel Core Ultra 200V sia impressionante – ripetiamo, sulla carta – la vera prova sarà il loro comportamento nell’uso quotidiano.
L’attenzione all’efficienza energetica e alle prestazioni grafiche lascia presagire notebook più reattivi e longevi, in grado di gestire compiti impegnativi con meno sforzo (e consumi) rispetto al passato.
Con l’IA che si integra sempre di più nella vita e nel lavoro di tutti i giorni, nuovi processori con performance più elevate –come quelli appena annunciati da Intel – potrebbero giocare un ruolo cruciale.
Tuttavia, è importante ricordare che il successo degli AI PC dipenderà non solo dalla loro potenza bruta, ma anche dall’ecosistema dei software che si svilupperà intorno ad essi.
Fonte : Repubblica