Nessun detto come “prevenire è meglio che curare” si adatta meglio alla cosiddetta manutenzione predittiva, un processo rivoluzionario (e diverso dalla manutenzione preventiva) che avviene in modo sempre più scientifico.
Oggi molte le aziende si servono di software in grado di acquisire e interpretare i dati raccolti (in diversi modi) per programmare interventi, ma anche per prevenire guasti e diminuire rischi e costi. Ma come funziona, esattamente, la manutenzione predittiva?
La manutenzione preventiva è fondamentale nell’Industria 4.0
Innanzitutto, l’automazione è l’elemento centrale. Sensori, sistemi di diagnosi, processi di raccolta dati devono essere a disposizione dell’impresa per analizzare il funzionamento delle macchine: questo processo consente di intervenire tempestivamente e, allo stesso tempo, permette a chi governa le operazioni di non ripetere gli stessi errori.
Nell’Industria 4.0 la manutenzione preventiva è un fattore fondamentale, specialmente in un contesto in cui Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Internet of Things la fanno da padrone.
Un investimento che porta allo sviluppo del business
Anticipare guasti ed errori nella catena fa sì che la manutenzione diventi più di un investimento. Inoltre prevenire significa risparmiare, ma soprattutto ottimizzare le performance aziendali, in particolare:
- incrementare il ciclo di vita degli asset
- ridurre i fermi macchina
- ridurre i costi del lavoro
- aumentare la sicurezza dei lavoratori
Nel tempo, grazie a modelli sempre più sofisticati e precisi, questo processo permetterà di impattare in maniera ancora più evidente – in positivo – sullo sviluppo del business, creando un valore immediatamente percepibile agli occhi del cliente
Fonte : Today