Una controversa norma – che in teoria dovrebbe evitare gli eccessi durante i matrimoni i funerali e altre cerimonie – si tradiuce di fatto in una serie di carichi burocratici con gravi oneri finanziari per i cittadini. Nei soli primi sei mesi dell’anno la polizia ha effettuato migliaia di controlli, incassando multe per centinaia di migliaia di euro
Dusanbe (AsiaNews) – Nei primi sei mesi del 2024 i tribunali del Tagikistan hanno comminato numerose multe alla popolazione per violazione delle leggi sul rispetto delle tradizioni, per 7 milioni di somoni (quasi 600mila euro). A queste si aggiungono le multe per infrazioni alla responsabilità genitoriale per altri 3 milioni e mezzo di somoni, raggiungendo quindi 900mila euro.
I funzionari statali definiscono queste leggi come “nazionali”, necessarie per “rendere più facile la vita della popolazione tagica”. In particolare, il vice-presidente del Comitato per gli affari religiosi e il rispetto delle tradizioni di Dušanbe, Farrukhullo Olimzoda, ritiene che la legge possa “ridurre il livello di povertà nel Paese”, in quanto le spese pro capite dopo l’approvazione della legge nel 2007 si sarebbero ridotte di tre volte. Secondo i dati ufficiali, i depositi bancari della popolazione crescono annualmente del 20-25%, e la gente sta smettendo di prendere soldi in prestito per le varie iniziative.
Olimzoda sottolinea inoltre che sono molto aumentati i matrimoni: “Se nel 2006 in tutto il Tagikistan si erano formate 57.115 nuove famiglie, dopo l’approvazione della legge il loro numero aumenta fino a 100mila all’anno”, e anche le manifestazioni sociali si tengono con maggiore frequenza, tra 135 e 150mila ogni anno. Tuttavia, nonostante le statistiche ottimistiche, la violazione delle leggi sulle tradizioni non è scomparsa nel Paese: le autorità parlano di 12mila controlli della polizia nella prima metà di quest’anno, con 25mila rapporti di colpevolezza. Come commenta Olimzoda, “esiste tuttora la pratica di organizzare forme eccessive e stravaganti di festeggiamenti”.
Il funzionario del Comitato afferma inoltre che la legge sulle tradizioni ha anche aiutato a “creare le condizioni per smettere la macellazione di animali storicamente rappresentativi degli usi tribali”. Questo ha condotto ad un aumento costante del prezzo della carne in Tagikistan, che ha superato i 100 somoni al chilo, e sempre più la carne macellata proviene dalla Russia e dai Paesi europei, in un Paese ancora molto basato sui lavori agricoli.
Un servizio di Radio Ozody riporta la testimonianza di un abitante di Dušanbe, Firdavs Davlatov (nome modificato su richiesta dell’intervistato), che nel 2023 era stato multato per 7.920 somoni per infrazione alla legge sulle tradizioni, per le celebrazioni funebri in occasione della morte del padre, nonostante le avesse organizzate negli spazi appositamente riservati dalle autorità, e avesse anche offerto dei rinfreschi alla vicina casa per anziani. Eppure i poliziotti hanno interrotto la riunione, affibbiandogli una multa superiore all’intero costo della manifestazione: “Se questo è un alleggerimento delle condizioni di vita, non riesco a immaginare come sarebbe un appesantimento”, ha commentato Firdavs.
L’economista Ali Alizod ritiene che in realtà la legge contenga una serie di carichi burocratici, che spesso non vengono tenuti in conto dalle autorità. “La legge prevede un lungo percorso di tappe amministrative – fa notare Alizod – come l’approvazione del permesso per organizzare una riunione di vario tipo, le verifiche sanitarie degli sposi prima del matrimonio, la firma del contratto tra le famiglie, le prenotazioni del ristorante e dei collettivi musicali, le spese per le riprese video e così via”, con gravi oneri finanziari. Anche solo per riunire un gruppo per il cosiddetto Utrennyj Plov, il “riso del mattino”, nei ristoranti più economici bisogna pagare almeno 15mila somoni, più di 1.250 dollari, mentre nei locali più ricercati si arriva a 150-160 mila somoni.
In realtà per rispettare le tradizioni secondo le leggi, gli abitanti di Dušanbe devono comunque cercare dei prestiti tra parenti e conoscenti, e solo le famiglie più ricche riescono a osservare formalmente le regole, che poi vengono infrante molto spesso dopo le verifiche iniziali. La tradizione in Tagikistan risulta sempre più costosa e rischiosa per la popolazione.
Foto: Flickr / Evgeni Zotov
Fonte : Asia