Straordinario Manuel Bortuzzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024. L’azzurro ha conquistato il bronzo dei 100 rana Sb4 dopo una gara d’attacco in cui è riuscito a tenere la quarta posizione fino alla fine. Il nuotatore triestino partecipava per la prima volta alle Paralimpiadi e con questa medaglia ha realizzato un sogno.
L’incidente a Roma e la sparatoria: la storia
Bortuzzo, vittima di un tragico incidente nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 a Roma, a causa di uno scambio di persona, perse l’uso delle gambe per un colpo di pistola. Quell’anno nel mirino di Bortuzzo c’erano i Campionati del mondo, ma a febbraio di quell’anno la sua vita cambiò per sempre. Mentre si trovava fuori da un pub della periferia di Roma, non lontano da casa sua, viene colpito alla schiena da alcuni proiettili, sparati contro di lui.
Per pochi millimetri uno dei proietti non arriva all’aorta e il ragazzo, appena diciannovenne, sopravvive, ma i colpi provocano una lesione al midollo, che gli paralizza metà del corpo. Poi si scoprì che tutto accaddo per uno scambio di persona.
“È una emozione indescrivibile, ci speravo, non ho mai vinto niente, non me lo aspettavo. Non so che dire, è bellissimo”. Un emozionate Manuel Bortuzzo commenta così alla Rai il bronzo alle Paralimpiadi di Parigi.
“L’ultima vasca ho pensato a tutta la fatica fatta per arrivare fin qui, è bellissimo – ha aggiunto l’azzurro – Per me è come un oro. E’ già tanto essere qua, una medaglia poi. Lo devo soprattutto al mio allenatore, sono state tante le volte che ho pensato di mollare”.
Fonte : Today