Cos’è Afd, Alternative für Deutschland, il partito di estrema destra tedesco

È giunta proprio nell’ex Germania Est la prima vittoria storica dell’estrema destra tedesca di Afd, che ha saputo canalizzare il malcontento di una nazione sempre più polarizzata sia politicamente che geograficamente. Nelle elezioni regionali dell’1 settembre 2024, Alternative für Deutschland (Afd) vince in Turingia, grazie al suo carismatico quanto controverso leader Björn Höcke, conquistando tra il 31,2% e il 33,2% dei voti. Un successo che ha permesso al partito di superare la Cdu (Unione Cristiano-Democratica), principale forza di centro-destra, che si è fermata al 24%.

È la prima volta dal dopoguerra che un partito di estrema destra conquista il primo posto in un’elezione regionale in Germania. Anche in Sassonia, AfD ha registrato un notevole successo, piazzandosi al secondo posto con una percentuale compresa tra il 30,6% e il 31,4%. Nonostante il trionfo elettorale, AfD rimane isolata politicamente in Germania e i partiti tradizionali si rifiutano di collaborare con lei per formare una maggioranza. La responsabilità di governare in questi due stati federali ricadrà perciò, molto probabilmente, sulla Cdu. È comunque un segnale forte.

Come riportato dal Guardian, molti elettori dell’Est hanno espresso una crescente disillusione verso la politica dominante dei due principali partiti, la Cdu, guidata per anni da Angela Merkel, e il Partito Socialdemocratico dell’attuale cancelliere Olaf Scholz, ma anche dei Verdi, in piena caduta libera (sotto il 4%). A più di tre decenni dalla riunificazione, il persistente declino economico, lo spopolamento e le scarse prestazioni economiche hanno accentuato la sensazione di essere ancora cittadini di seconda classe, alimentando il sostegno ad AfD e l’Alleanza di sinistra estrema guidata da Sahra Wagenknecht.

Cosa è AfD?

Alternative für Deutschland (AfD) è un partito politico tedesco fondato nel 2013 da un gruppo di economisti e accademici della Cdu insoddisfatti della gestione della crisi del debito sovrano europeo e dell’introduzione dell’euro. Bernd Lucke, economista e professore universitario, è stato il volto prominente del partito nelle sue fasi iniziali, la sua leadership ha contribuito a delineare il profilo iniziale del partito, che si concentrava principalmente su temi economici e monetari e proponeva l’uscita della Germania dall’Unione europea. Nel 2013, nelle elezioni federali tedesche, AfD ottiene il 4,7% dei voti, mancando di poco la soglia del 5% per entrare nel Bundestag, il parlamento tedesco. Tuttavia, il successo nelle elezioni europee del 2014, con il 7,1% dei voti, segna l’inizio di una crescita elettorale costante.

Il 2015 rappresenta un punto di svolta per AfD, quando il partito viene preso in mano da Frauke Petry, economista e imprenditrice. La crisi migratoria europea e la conseguente affluenza di rifugiati in Germania diventa temi centrali che cambiarono il volto del partito. AfD si sposta su posizioni fortemente critiche nei confronti dell’immigrazione, adottando una retorica nazionalista e xenofobia, che aumentano significativamente il suo seguito.

Fonte : Wired