CIUDAD REAL – Vi ha sede di Valdepeñas, una delle denominazioni vinicole più importanti del Paese, la prima settimana di settembre si festeggia la vendemmia con degustazioni, musica e appuntamenti culturali, sportivi e religiosi. Protagonisti sono 5 bande musicali che sfilano per le strade del centro e 5 gruppi folcloristici che si esibiscono ogni sera. Immancabili le mostre d’arte che celebrano il vino e i concorsi di pittura; per i bambini sono previsti laboratori e spettacoli. A ottobre, in Castiglia-León, la festa della vendemmia di Toro rievoca tradizioni del passato con attività che comprendono sfilate di carri tradizionali carichi di uva, un mercato medievale, giostre e altre attività che coinvolgono bambini e adulti. Celebrata intorno alla festività della Vergine del Pilar, il 12 ottobre, questa festa è un vero e proprio viaggio nel tempo. Dal 6 all’8 settembre Aranda del Duero, sempre in Castiglia-León, festeggia la vendemmia con una grande manifestazione popolare che coinvolge tutto il territorio della DO Ribera del Duero. Tantissimi gli appuntamenti e gli eventi previsti tra tradizione e passione per la terra e l’uva e che coinvolgono più di 300 cantine sotto la denominazione di origine controllata.
CATALOGNA – In Catalogna le cantine della Ruta del Vino del Penedés si preparano ad accogliere appassionati e visitatori per la stagione più attesa dell’anno con una giornata speciale: la raccolta e la degustazione dell’uva matura, gli assaggi del primo mosto e la vendemmia in famiglia. Inoltre, una delle attività più autentiche e speciali è il picnic tra i vigneti, dove è possibile godersi un pasto all’aperto in compagnia di amici e familiari, accompagnati dai migliori vini del Penedés. Alla festa di settembre aderiranno 18 cantine, ognuna con proposte originali per trasformare la vendemmia in un’occasione di incontro, di degustazione e di scoperta del territorio. Non mancheranno mercatini, musica dal vivo e visite guidate.
ARAGONA – La Ruta del Vino Campo de Cariñena, in Aragona, offre una particolare festa della vendemmia che ha origini risalenti al XVI secolo. Il 21 e il 22 settembre la località si colora di rosso e celebra il raccolto con eventi che includono la pigiatura dell’uva e la trasformazione della ‘Fonte di Mora’ in una fontana del vino, dalla quale sgorga il primo mosto della vendemmia. Quest’anno, inoltre, Cariñena ha deciso di presentare la propria candidatura a ‘Città Europea del Vino 2025’, titolo che premia le località situate nelle zone protette per la denominazione di qualità. Nel 2024 sono state nominate Alto Piemonte e Gran Monferrato e nel 2023 la regione dell’area del Duero, nel nord del Portogallo.
Fonte : TgCom