L’autunno meteorologico è cominciato all’insegna di un clima sostanzialmente estivo, ma siamo alle porte di un primo cambiamento concreto. Una goccia fredda in movimento verso il Mediterraneo causerà un cedimento della struttura anticiclonica di matrice africana che ha portato caldo oltre le medie sull’Italia nelle ultime settimane.
Progressivamente le temperature scenderanno per portarsi sulla media del periodo ma nel fine settimana assisteremo alla prima vera rottura dell’estate con un peggioramento del tempo di stampo prettamente autunnale. Ma andiamo per gradi con le previsioni meteo per questa settimana.
Se il mese di settembre è iniziato con un temperature di diversi gradi al di sopra delle medie, le condizioni meteo saranno via via più instabili per l’indebolimento del campo di alta pressione sul Mediterraneo: temporali associati a nubifragi localizzati saranno sempre più probabili soprattutto sulle zone tirreniche, mentre lentamente le temperature massime scenderanno di tre gradi, fino a 27-32 gradi.
Il primo crollo delle temperature
Con l’avvicinarsi del fine settimana i modelli matematici scorgono la possibilità di una fase di maltempo più consistente grazie all’affondo di una saccatura tra Europa occidentale e Mediterraneo. Se tutto va come descritto tra il fine settimana e l’inizio della prossima potremmo fare i conti con un peggioramento delle condizioni atmosferiche di stampo autunnale e un calo termico ancora più marcato e generalizzato.
Un primo peggioramento sostanzioso e di una certa rilevanza potrebbe già avvenire tra il 5 e il 6 settembre, con instabilità diffusa su quasi tutta la penisola e con un primo importante calo termico al Centro-Nord, e successivamente tra l’8 e il 9 settembre anche sul resto del Paese. In questo caso, le temperature scenderebbero su valori massimi compresi tra i 20 e i 25 °C, a seconda delle zone, e valori minimi tra i 14 e i 18 °C.
In arrivo nubifragi
Il crollo termico porterà con se anche intense precipitazioni: a partire dal 5-6 settembre le elaborazioni dei vari modelli meteorologici indicano l’arrivo di piogge molto abbondanti sopratutto al Nord e sulle coste tirreniche. L’aria fredda si troverà infatti a passare su un mare eccezionalmente caldo innescando un vero e proprio motore di temporali.
L’avvertimento dei modelli meteo è chiaro: dalla fine della settimana assisteremo a piogge che, per quanto localizzate, potrebbero essere anche molto intense. Per questo occorre prestare particolare attenzione alle allerte meteo della protezione civile che nelle 24 ore precedenti potranno indicare con maggior precisione le aree più colpite.
Già domani 3 settembre bene prestare attenzione nelle regioni del Sud. In particolare a Napoli saranno chiusi, per tutta la durata dell’allerta, i parchi cittadini, il pontile nord di Bagnoli e sarà interdetto l’accesso alle spiagge pubbliche cittadine
Fonte : Today