AGI – Ancora caldo e instabilità per l’inizio di settembre. La situazione sinottica, secondo gli ultimi aggiornamenti del Centro Meteo Italiano, vede attualmente un vasto campo d’alta pressione tra basso Atlantico, Mediterraneo e su gran parte dell’Europa. Una goccia fresca in quota persiste invece tra Mar Nero e Balcani, interessando in parte ancora il Mediterraneo centro-orientale.
Con l’alta pressione che continuerà a rafforzarsi sul Mediterraneo, alimentata da correnti calde provenienti dall’Algeria e dal Marocco, il tempo sarà prevalentemente soleggiato, con qualche possibile temporale pomeridiano limitato alle aree alpine, agli Appennini settentrionali e alle zone interne del Centro-Sud e della Sicilia.
Domenica, pero’, correnti umide potrebbero interessare il Nord, portando nuvolosità e piogge sui rilievi alpini. Le temperature aumenteranno, con massime che potrebbero raggiungere i 36-38 C in Pianura Padana e nelle aree interne del Centro-Sud, superando i 35 C anche nelle pianure del Sud e delle Isole Maggiori.
Le previsioni meteo per oggi, sabato 31 agosto
AL NORD – Al mattino cieli in prevalenza soleggiati. Al pomeriggio atteso un transito di velature; locale instabilità tra Trentino-Alto Adige e Appennino settentrionale. In serata tempo ancora stabile con cieli sereni o poco nuvolosi.
AL CENTRO – Condizioni di tempo stabile nel corso delle ore diurne con cieli sereni o poco nuvolosi. In serata e in nottata non sono attesi cambiamenti sostanziali con assenza prevalente di nuvolosità.
AL SUD E SULLE ISOLE – Cieli soleggiati al mattino su tutti i settori. Al pomeriggio tempo ancora asciutto, salvo isolati piovaschi attesi tra le zone interne di Calabria e Sardegna; poche variazioni altrove. In serata si rinnovano condizioni di stabilità ovunque con cieli sereni. Per la prossima settimana, i modelli meteorologici prevedono l’elevazione dell’anticiclone delle Azzorre in Atlantico, con possibilità che si estenda fino all’Islanda e alla Scandinavia. Le conseguenze per l’Italia, specifica il Centro meteo italiano, sono ancora incerte: alcuni modelli indicano un’espansione dell’anticiclone africano sul Mediterraneo, mantenendo condizioni estive, mentre altri prevedono un indebolimento dell’alta pressione, con infiltrazioni di aria umida oceanica e possibili piogge.
Fonte : Agi