Sebbene non siano animali aggressivi, il loro morso fa davvero male. Si tratta di una specie di ragno, comunemente nota come falsa vedova, che questa estate, tra umidità e caldo, ha trovato le condizioni climatiche perfette per proliferare nel Regno Unito. Tuttavia, con l’arrivo della stagione più fredda, questo ragno, dal morso simile a una puntura di vespa, potrebbe trovare rifugio nelle case, facendo correre il rischio a chi vi abita di vivere un’esperienza piuttosto spiacevole. Ecco di che animale si tratta esattamente e quali sono le sue abitudini da conoscere per poterlo evitare.
Il ragno falsa vedova
Sotto il nome di falsa vedova, in riferimento appunto alla vedova nera che è considerata tra i ragni più velenosi al mondo, rientrano le specie innocue del genere Steatoda. Le tre più comuni sono Steatoda bipunctata, Steatoda grossa e Steatoda nobilis. Quest’ultima è la più grande, con gli esemplari maschi che possono raggiungere una lunghezza corporea fino a 10 mm e le femmine fino a 14 mm. Inoltre, a differenza delle altre due specie, la Steatoda nobilis non è endemica dell’Europa, ma si pensa che sia arrivata dalle Isole Canarie all’interno delle cassette di banane alla fine del 1800. Considerata tra le specie più invasive al mondo, predilige habitat con climi temperati e umidi.
Il morso doloroso
Sebbene si possano vedere durante tutto l’anno, è più facile incontrare questi ragni tra luglio e novembre. Il picco della stagione riproduttiva, infatti, è intorno a ottobre/novembre ed è quindi più probabile osservarne alcuni esemplari maschi camminare in giro per casa, alla ricerca di una femmina con cui accoppiarsi. Questi ragni possono infliggere morsi molto dolorosi, paragonabili a una puntura di una vespa, che in alcuni casi possono causare malessere. Un recente studio, per esempio, ha evidenziato che il morso della Steatoda nobilis può provocare sintomi come gonfiore nell’area del morso, brividi, nausea, febbre. Gli effetti collaterali, precisano dal Natural History Museum, sono molto probabilmente il risultato di un’infezione secondaria, probabilmente batterica, se la ferita non viene mantenuta pulita. Tuttavia, i casi di morsi confermati sono davvero rari. “I ragni non sono aggressivi nei confronti delle persone e generalmente non mordono a meno che non vengano infastiditi”, spiegano da The Wildlife Trusts. “La maggior parte dei morsi registrati si verifica a causa di persone che toccano accidentalmente un ragno che poi reagisce in modo difensivo”.
Come riconoscerla e cosa fare
Sebbene molto difficili da identificare e quindi spesso confuse con specie completamente diverse tra loro, la Steatoda nobilis è la più grande ed è quella che più probabilmente si trova vicino alle case. Generalmente, la parte anteriore del corpo globulare è marrone scuro, così come le gambe. L’addome, invece, può essere caratterizzato da motivi color crema e marrone scuro. Ricordiamo, infine, che i ragni sono importanti predatori di insetti, compresi quelli che possono trasmettere malattie come le zanzare. Quindi, se vedi un ragno in casa e ti crea disturbo non ucciderlo: sarebbe meglio catturarlo con un bicchiere, infilandoci sotto un cartoncino, e poi metterlo fuori casa.
Fonte : Wired