Le notizie di oggi: il World Food Programme (WFP) ha messo in pausa gli spostamenti a Gaza dopo che un veicolo è stato bersagliato dai militari israeliani, mentre si fa strada l’ipotesi di una tregua temporanea per le vaccinazioni. Almeno 28 morti nel Gujarat per le pioggie monsoniche, 30mila persone evacuate. Google vorrebbe aprire un grande centro dati in Vietnam.
COREA DEL SUD
Il governo e il People Power Party (PPP) hanno concordato di rafforzare le misure contro i crimini sessuali “deepfake”, dopo che la scoperta di una serie di materiali pornografici di questo tipo, di cui sono vittime giovani donne, diffusi tramite app di messaggistica come Telegram, ha scatenato l’indignazione pubblica. Le due parti hanno concordato di impegnarsi per la creazione di una hotline, adottare misure legislative per aumentare la pena detentiva massima
GAZA – ISRAELE
Il World Food Programme (WFP) ha annunciato una pausa negli spostamenti dei suoi dipendenti nella Striscia di Gaza “fino a nuovo avviso” dopo che uno dei suoi veicoli è stato colpito da colpi di arma da fuoco a pochi metri da un posto di blocco controllato da Israele. L’incidente è avvenuto martedì sera mentre il veicolo si stava avvicinando al checkpoint del ponte di Wadi Gaza. Intanto Israele starebbe aprendo all’ipotesi di una tregua temporanea nella Striscia per facilitare la vaccinazione dei bambini contro la poliomielite.
CINA-STATI UNITI
Il presidente cinese Xi Jinping sta incontrando oggi a Pechino il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan, in un colloquio che potrebbe aprire la strada a un terzo vertice molto atteso tra il leader cinese e il suo omologo americano Joe Biden. Sullivan è il primo consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca a visitare la capitale cinese in otto anni.
INDIA
Le intense piogge monsoniche e le inondazioni nello stato indiano del Gujarat hanno ucciso almeno 28 persone negli ultimi tre giorni, alcune annegate e altre colpite dalla caduta di alberi, hanno dichiarato i funzionari governativi. Lo straripamento dei fiumi ha costretto almeno 30mila persone a lasciare le proprie case.
VIETNAM
Google sta valutando la possibilità di costruire un grande centro dati in Vietnam, in quello che sarebbe il primo investimento di questo tipo da parte di una grande azienda tecnologica statunitense nel Paese del Sud-Est asiatico. A riferirlo all’agenzia Reuters è una fonte anonima dell’azienda. Sorgerebbe presso Ho Chi Minh City, il centro economico meridionale del Paese, rappresenterebbe un’iniezione di fiducia per il Vietnam, che finora non è riuscito ad attrarre grandi capitali esteri nei data center a causa delle sue infrastrutture frammentarie, con le grandi aziende tecnologiche che preferiscono ospitare i loro centri nei Paesi rivali della regione.
RUSSIA
Il numero sempre minori di detenuti arruolabili alla guerra sta provocando un effetto per cui le persone accusate di reati gravi chiedono di recarsi al fronte direttamente al momento della sentenza del tribunale, come nel caso dell’abitante di Sterlitamak in Baškortostan, Vitalij Ormandži, andato in Ucraina dopo aver ucciso la ex-moglie, senza neanche passare dal lager.
ARMENIA
Il leader del movimento armeno di opposizione “Tavowš in nome della patria”, l’arcivescovo Bagrat Galstanyan, ha invitato tutti i compatrioti a celebrare il 2 settembre la Giornata della repubblica dell’Artsakh (il Nagorno Karabakh), radunandosi sul sagrato della chiesa di s. Anna di Erevan per recarsi al Pantheon militare di Erablur e alla rappresentanza dell’Artsakh.
Fonte : Asia