La beffa dopo l’alluvione: “Dallo Stato 14 euro al posto di 30mila”

Un’azienda agricola devastata dall’alluvione, danni per 30mila euro e un rimborso misero, che non supera i 14 euro. Un risarcimento che sa di beffa per la  Mordini di Riolo Terme, azienda situata sulla zona collinare di Faenza, in provincia di Ravenna, duramente colpita dall’alluvione avvenuta nel maggio 2023. La famiglia Mordini, dopo il disastro, ha presentato domanda per ottenere i ristori promessi dal ministro Lollobrigida, documentando danni per una somma superiore ai 30mila euro. Ma poi, insieme al bonifico di AgriCat, il fondo da 50 milioni destinato alle imprese dell’Emilia Romagna, è arrivata l’amara sorpresa: la somma erogata dallo Stato era di 13,87 euro.

La denuncia: “Danni per 30mila euro, me ne hanno rimborsati 14”

Una doccia gelata, come raccontato da Stefano Mordini al Fatto Quotidiano: “Non copro nemmeno le spese di presentazione della domanda. Non riuscivamo nemmeno più a raggiungere i terreni. Non riesco a darmi una spiegazione e non riesce a darsela la mia organizzazione, la Cia. C’è una grande confusione. Nessuno di noi riesce a capire come siano stati calcolati quei 13 euro e 83 centesimi. Ci siamo nuovamente rivolti alla Cia regionale, che ci affianca. A inizio settembre dovrebbe esserci una riunione in cui, si spera daranno chiarimenti su conti”. 

Il prossimo 3 settembre è previsto un incontro a Roma con Agricat: “Non ci è stato fornito nessun altro dettaglio e quindi fino al 3 settembre non sapremo nulla né sulle modalità di calcolo usate né su eventuali interventi che possano sistemare la situazione – ha concluso l’imprenditore -.  Solo quel giorno avremo maggiori dettagli, per adesso è impossibile sbilanciarsi”.

Fonte : Today