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La Capitaneria di Porto ha denunciato, a Forio d’Ischia, un uomo che si era appropriato di 110 metri quadrati di arenile e noleggiava anche canoe: un affare da 500 euro al giorno.
Immagine di repertorio
Due lettini e un ombrellone, 20 euro. Prezzi in linea con quelli del mercato in Italia, ma senza nessuno scontrino. E non poteva essere altrimenti: era tutto abusivo. Il “lido” è stato smantellato sulla spiaggia di San Francesco, a Forio d’Ischia, dai militari della Guardia Costiera. Sotto sequestro sono finiti decine di lettini, sedie, ombrelloni, anche canoe e sup ed è stata liberata e restituita alla libera fruizione dei bagnanti un’area di 110 metri quadrati di arenile; il “gestore” è stato denunciato alla Procura della Repubblica.
Il blitz è scattato questa mattina, 29 agosto, nell’ambito di una vasta operazione di polizia demaniale che si inquadra nell’iniziativa nazionale Mare e Laghi Sicuri del Comando Generale del Corpo della Capitaneria di Porto e sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli. I militari, coordinati dal comandante Magi, hanno sequestrato 50 lettini e sedie a sdraio, 30 ombrelloni e numerose altre attrezzature da mare; sotto chiave anche canoe e sup, anche queste messe a disposizione dei bagnanti, naturalmente a pagamento.
Il noleggiatore, che nei fatti si era appropriato di una parte di spiaggia pubblica e l’aveva trasformata in un lido privato senza alcun tipo di autorizzazione e, ovviamente, senza essere in possesso di concessioni, era tenuto già da tempo sotto controllo dei militari della Guardia Costiera di Ischia: secondo le stime, basate sulla frequentazione di residenti e di turisti, l’uomo incassava circa 500 euro al giorno.
Fonte : Fanpage